Commento al Vangelo del 2 ottobre 2011 – don Mauro Pozzi

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Il commento al Vangelo della domenica a cura di don Mauro Pozzi parroco della Parrocchia S. Giovanni Battista, Novara.

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NON SIAMO I PADRONI

Il Cristianesimo รจ una religione rivelata. Dio stesso, come aveva giร  fatto con gli uomini primitivi, si manifesta ad Abramo e lo invita a costituire un popolo destinato a far crescere la fede nel Dio Unico. Dicono gli storici che paragonando gli Ebrei con le grandi nazioni confinanti, รจ molto peculiare il contrasto tra la loro arretratezza civile e lโ€™assoluta avanguardia della loro religione. Mentre i popoli vicini onoravano molte divinitร  cui attribuivano un aspetto di uomini o animali, gli Ebrei adoravano il Dio di Abramo, Dio unico, senza forma e del tutto superiore alla logica delle cose umane. Non si tratta di una Divinitร  inventata ma rivelata. Quello che era stato un culto tribale fino a Giacobbe, con Mosรจ diventa una vera religione in cui iniziano a codificarsi il testo sacro della Torร , la legge, e i riti. Le dodici tribรน di Israele diventano una monarchia teocratica e il re Salomone, a Gerusalemme, edifica il primo tempio di pietra, nel cui centro era conservata lโ€™Arca dellโ€™alleanza, lโ€™oggetto simbolo della presenza di Dio tra il popolo. Prima il tempio era sotto una tenda, cosรฌ come il popolo che praticava la pastorizia e faceva vita nomade. Il fatto che il luogo sacro diventi un edificio rappresenta il consolidarsi della religione, ma anche il suo sclerotizzarsi, cioรจ il divenire rigida. I profeti, davanti alle infedeltร  del popolo, hanno sempre detto che non basta avere il tempio per essere certi della presenza di Dio, ma occorre cercarlo col cuore prima di tutto. Gesรน รจ il Messia che lโ€™Antico Testamento annuncia. Il Cristianesimo รจ lโ€™Ebraismo che accoglie Gesรน, ma alcuni non sono stati capaci di farlo, perchรฉ invece di ascoltare Dio, ascoltavano sรฉ stessi e i propri pregiudizi. Questa รจ la rigiditร , la sclerotizzazione. รˆ lโ€™essere schiavi dei propri schemi. Gesรน nella parabola della vigna ci mette in guardia. Noi abbiamo la chiesa, i riti, il sacerdozio, dei templi meravigliosi, ma non siamo i padroni, siamo i servitori. Il centro della religione รจ lโ€™amore per Dio, niente altro. La chiesa รจ al servizio del Signore, non รจ padrona, non deve difendere il suo potere, ma il suo credo. Gli uomini, quando parlano di cose relative alla fede, devono essere i portavoce, cioรจ i profeti, di Dio, e mai esprimere il loro pensiero. Bisogna pregare molto per imparare ad ascoltare il Signore, che parla attraverso la scrittura e la tradizione, cioรจ sia per vie soprannaturali, sia tramite gli uomini che lo rappresentano. Se la pietra angolare viene scartata lโ€™edificio intero crolla: il Maestro ci ricorda che per costruire su di lui bisogna portare davvero frutto, non solo pensare di saperlo fare.

Mt 21, 33-43
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo:
ยซAscoltate unโ€™altra parabola: cโ€™era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantรฒ una vigna. La circondรฒ con una siepe, vi scavรฒ una buca per il torchio e costruรฌ una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andรฒ lontano.
Quando arrivรฒ il tempo di raccogliere i frutti, mandรฒ i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandรฒ di nuovo altri servi, piรน numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo.
Da ultimo mandรฒ loro il proprio figlio dicendo: โ€œAvranno rispetto per mio figlio!โ€. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: โ€œCostui รจ lโ€™erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua ereditร !โ€. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
Quando verrร  dunque il padrone della vigna, che cosa farร  a quei contadini?ยป.
Gli risposero: ยซQuei malvagi, li farร  morire miseramente e darร  in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempoยป.
E Gesรน disse loro: ยซNon avete mai letto nelle Scritture:
โ€œLa pietra che i costruttori hanno scartato รจ diventata la pietra dโ€™angolo; questo รจ stato fatto dal Signore ed รจ una meraviglia ai nostri occhiโ€?
Perciรฒ io vi dico: a voi sarร  tolto il regno di Dio e sarร  dato a un popolo che ne produca i fruttiยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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