Commento al Vangelo del 2 Dicembre 2018 – Charles de Foucauld

CHARLES DE FOUCAULD

I DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C

MEDITAZIONE NUM. 411

LC 21,25-28.34-36

«Vegliate dunque, pregando in ogni tempo».

Come sei buono, mio Dio, sia a condurci al tuo  amore  con  il  timore, mostrandoci visioni così terribili, sia a condurci al tuo amore con la speranza, predicendoci delle felicità così celesti, sia a condurci al tuo amore dandoci consigli così numerosi sul modo di vivere in unione con te.

Vegliamo e preghiamo incessantemente, vegliamo, cioè: abbiamo una grande prudenza nei nostri pensieri, nelle nostre parole, nelle nostre azioni; non dico lentezza, ma prudenza: pur essendo vivi, rapidi, energici, facciamo grande attenzione a tutto ciò che diciamo, pensiamo, facciamo, al fine di non dire, pensare, fare niente che dispiaccia a Dio, che sia altro da  ciò  che Nostro Signore farebbe, direbbe, penserebbe al nostro posto. Agendo, pensando, parlando, facciamo estrema attenzione…

E dopo aver pensato, parlato, agito,  esaminiamo  ciò che abbiamo pensato, detto, fatto, per vedere se abbiamo fatto in tutto la volontà di Dio, fatto la cosa più perfetta, fatto ciò che piace di più a Nostro Signore, fatto ciò che Nostro Signore avrebbe fatto al nostro posto…

E preghiamo in ogni tempo: preghiamo contemplando incessantemente Nostro Signore, come Maria e Giuseppe lo contemplavano incessantemente, come Nostro Signore contemplava incessantemente suo Padre, come santa Maddalena, san Giovanni contemplavano incessantemente il loro Beneamato; come la santa Vergine dopo l’Ascensione continuava a contemplare incessantemente suo Figlio…

È la preghiera continua, quella che consiste nel non staccare mai gli occhi dal Beneamato. Preghiamo anche in certe ore determinate, come Nostro Signore diceva le preghiere canoniche, come si ritirava in certi momenti, la notte soprattutto, in lunghe orazioni solitarie. Preghiamo più particolarmente ancora con questo ultimo genere di  preghiere in certi giorni, come egli dedicava più tempo a queste preghiere il  giorno di sabato e  di  festa… e persino in certi tempi come egli vi dedicava interamente certi periodi come quello della santa quarantena.

Traduzione a cura delle Discepole del Vangelo. Fonte

La vicenda spirituale di Charles de Foucauld (1858-1916) continua anche oggi ad essere motivo di interesse diffuso tra cristiani e non cristiani, poiché si affida a valori umani sempre più cercati, diventati ormai rari nelle nostre comunità civili: il primato di Dio, le relazioni umane, la cura del prossimo, la qualità della vita ordinaria.Il vangelo rimane la parola più autorevole per introdurre il credente ad una vita autentica. Charles de Foucauld ha sostato a lungo sui testi evangelici, per imparare a vivere in modo fedele un’esistenza degna di essere vissuta: una vita a imitazione di Gesù. Le meditazioni sul vangelo di Giovanni, che egli ha realizzato in Terra santa, possono essere considerate come un insieme di lezioni di vita cristiana, una raccolta di indicazioni pedagogiche per imparare, giorno dopo giorno, a seguire il Signore nella propria condizione di vita, in ascolto delle reali esigenze del mondo d’oggi.

Libro disponibile su Amazon.

[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

I DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 2 dicembre 2018 anche qui.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21,25-28.34-36
 
«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 02 – 08 Dicembre 2018
  • Tempo di Avvento I,
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo C
  • Anno: III
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

[/box]

Read more

Local News