Il respiro dellโamore
Ci sono due cose che sono fondamentali per la vita, senza le quali moriamo. Sono due cose che perรฒ diamo sempre per scontate e non ci pensiamo mai se non quando sono compromesse e faticose e quindi siamo in pericolo immediato di vita. Allora si che ce ne prendiamo cura e tutto il resto diventa secondario.
Sto parlando del respiro e del battito cardiaco. Quando si sente la testimonianza di un malato grave per il covid, la cosa che viene sempre detta รจ lโesperienza terribile del mettere un respiro dietro lโaltro, e come ossigenare i polmoni e il corpo diventi la prioritร assoluta nella mente, e tutti gli altri mali e tutto quello che sta attorno scompare.
Il respiro e il battito del cuore, che sono strettamente legati nel far vivere il corpo, sono forse lโimmagine piรน bella di cosโรจ lo Spirito Santo per noi come cristiani, per la Chiesa e anche per ogni essere umano.
Gesรน parlando ai suoi discepoli e amici annuncia che dallโamore di Dio verrร a loro un dono chiamato โParร clitoโ e che subito dopo chiama โSpirito della veritร โ.
Difficile davvero dare un nome che definisca lo Spirito Santo, un nome a questo dono che mantiene in vita la nostra anima, la nostra vita spirituale che abita la vita fisica e ne รจ strettamente legata. La Chiesa per tradurre in italiano questo passo del Vangelo, scritto originariamente in greco, in passato usava lโespressione โConsolatoreโ, ma alla fine ci si รจ accorti che lโespressione โฯฮฑฯฮฌฮบฮปฮทฯฮฟฯ, parร cletosโ รจ talmente ampia di significati che โconsolatoreโ forse era troppo poco. Per alcuni studiosi quel termine indica una specie di avvocato difensore, e quindi il dono di Dio รจ questa presenza di sostegno e aiuto in ogni situazione.
Il messaggio di fondo che Gesรน vuole dare ai suoi amici (e quindi anche a noi oggi), รจ che lโesperienza di Dio non รจ la semplice applicazione di norme date in passato (i comandamenti) in attesa di una verifica finale (il giudizio universale), ma รจ un accompagnamento continuo che abbiamo sempre. Dio รจ sempre accanto lโuomo, anzi dentro lโuomo, come il cuore e i polmoni, e ci mantiene in vita. Gesรน รจ venuto per insegnarci come far si che questo โrespiro di Dioโ in noi, questo Spirito di Dio che batte dentro di noi, non si ammali e lo trascuriamo a tal punto da rischiare di perderlo e morire spiritualmente, anche se il respiro materiale e il cuore funzionano benissimo e il corpo รจ in perfetta forma.
โSe mi amate, osserverete i miei comandamentiโ dice Gesรน. ร una proposta libera di un legame che da vita e ci fa scoprire la bellezza di Dio dentro la nostra vita in ogni istante. Amare nello stile di Gesรน conoscendo la sua storia ci porta a renderci conto di quanto Dio รจ piรน in noi di quanto pensiamo, di quanto la sua forza di vita, il suo respiro, รจ dentro di noi.
ร lโamore tradotto in gesti concreti di vita che ci fa conoscere e amare Gesรน. ร amando che facciamo la prova che il nostro respiro spirituale รจ buono e nella nostra anima circola lโaria di Dio e il cuore batte al ritmo giusto del Vangelo.
- Pubblicitร -
La nostra Diocesi di Verona ha lanciato una proposta molto semplice alle parrocchie e alle famiglie e che ha chiamato โandrร tutto nuovoโ, parafrasando la frase di speranza che ha caratterizzato la prima parte della pandemia in Italia (โandrร tutto beneโ). ร lโinvito a domandarsi cosa abbiamo imparato in questo periodo come singoli cristiani, come famiglie e comunitร cristiana.
Pensando proprio alle parole del Vangelo di questa sesta domenica dopo Pasqua, io personalmente posso dire di aver imparato come non sia per niente scontata la presenza di Dio nella mia vita e in quella delle persone. Le restrizioni sanitarie hanno eliminato tutte o quasi tutte le espressioni tradizionali della nostra vita cristiana comunitaria: messe, celebrazioni di sacramenti, matrimoni, catechismo, incontri formativi, oratorioโฆ Non รจ rimasto altro modo di coltivare la fede se non la preghiera personale e la Parola di Dio.
E non รจ rimasto altro che Dio stesso, nonostante tutto, nonostante non possa celebrarlo in modo comunitario. Dio, come il respiro e il battito del cuore, non รจ venuto meno e ho visto come in tantissime persone, anche in tante che in chiesa non venivano, Dio รจ rimasto davvero come una presenza e un punto di riferimento senza il quale davvero la vita finisce e siamo senza speranza in questa situazione.
Posso dire che proprio mancando tutto, ho visto che lโessenziale, lo Spirito di Dio, รจ rimasto ed รจ lui che mi e sostiene, sempreโฆ anche se non me ne rendo conto, come il respiro come il battito cardiacoโฆ
Fonte: il blog di don Giovanni Berti (“in arte don Gioba”)
