Commento al Vangelo del 14 Aprile 2019 – Azione Cattolica

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ยซGesรน camminava davanti a tuttiยป. Sembra quasi di vederlo.
Non รจ indietro o confuso tra la folla, ma la precede. รˆ in movimento. Cogliamo la natura missionaria della sua venuta: inviato dal Padre, esorta coloro che lo seguono ad andare, ad annunciare quanto visto e udito. Nei pressi del monte degli Ulivi, prima di percorrere lโ€™ultimo tratto verso Gerusalemme, chiama due discepoli dicendo: ยซAndate nel villaggioยป.

Il villaggio indica il luogo della tradizione e della resistenza ad accogliere la novitร , il cambiamento. Slegano un asinello, lo conducono al Maestro che sale in groppa. Non ha, perรฒ, lโ€™atteggiamento di un re potente e vittorioso. Non indossa abiti preziosi e non รจ in sella a un cavallo come si conviene a un re dominatore. รˆ venuto per servire. ยซLa folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciรฒ a lodare Dioยป. Giร  il profeta Zaccaria (9,9)
aveva annunciato un re giusto, umile, che cavalca un puledro dโ€™asina e annuncia la pace. Ma questa profezia era rimasta inascoltata, โ€œlegataโ€.

Si legge, infatti, che accanto a quelli che lo acclamano ci sono anche coloro che mormorano e non approvano. Sono i farisei โˆ’ tutori della legge, imbrigliati nella presunzione di conoscere la volontร  di Dio e incapaci di riconoscerne il Figlio โˆ’ che chiedono a Gesรน di โ€œrimproverareโ€ i discepoli perchรฉ quello che dicono non รจ, a loro avviso, secondo Dio. Che senso ha invocare un messia di pace? Vanno, pertanto, ripresi, quasi esorcizzati perchรฉ solo una presenza demoniaca puรฒ far loro acclamare Gesรน come re mite. Quella folla rivoluziona la loro mentalitร : come puรฒ un messia essere umile, presentarsi come ultimo?

รˆ sicuramente un eretico. Si comincia a tramare, considerando Gesรน un pericolo, un destabilizzatore.
Man mano il canto di benedizione si trasformerร  cosรฌ nellโ€™urlo: ยซCrocifiggilo!ยป.

Signore Gesรน, principe della pace, insegnaci lโ€™umiltร .
Faโ€™ che comprendiamo la tua vera regalitร .
Vogliamo costruire il tuo Regno
con mattoni di gioia e di condivisione.
Le tue vesti non sono lucenti,
ma sulla tunica risplende il grembiule.
Il tuo trono รจ lโ€™amore,
e da esso discendi per โ€œslegareโ€
tutto ciรฒ che รจ vero e parla di te.

Fonte

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