Commento al Vangelo a cura di don Giovanni Bertiย
Unaย Pasqua da paura
La liturgia nella lettura del Vangelo proposto per la notte di Pasqua, tralascia lโultimo versetto del testo dellโevangelista Marco (il versetto 8), una riga che nel racconto di per sรฉ lascia un poโ sbigottiti
โโฆEd esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro perchรฉ erano piene di timore e di spavento. E non dissero niente a nessuno, perchรฉ avevano pauraโ
[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]
Gli studiosi della Bibbia dicono addirittura che era questa la vera conclusione dello scritto di Marco, e solo successivamente sono state aggiunte le righe che parlano delle apparizioni di Gesรน risorto e del suo invio in missione, come รจ piรน ampiamente raccontato dagli altri evangelisti.
- Pubblicitร -
Preoccupazione, dolore, paura, spavento e fuga. Sembra prevalere tutto questo nel modo in cui รจ raccontato il giorno di Pasqua nel primo vangelo.
Di Gesรน risorto non cโรจ traccia, se non una pietra inspiegabilmente rotolata via, la sua tomba vuota, una presenza di luce con un messaggio di consolazione e di coraggio e un invito a cercarlo altrove da quel luogo di morte. E la prima risposta a tutto questo รจ la fuga.
Mi piace questa pagina del Vangelo di Pasqua, che non dร per scontato nulla riguardo la fede e lโannuncio.
ร come in quei film in cui non รจ assolutamente scontata la fine e lโesito della storia, o che proprio nelle ultime sequenze, quando tutto sembra risolto, appare qualcosa che fa dubitare che davvero lโavventura sia conclusa in bene come pensavamo. Si tratta dei finali aperti che sia nel cinema come nella letteratura, coinvolgono e spingono lo spettatore e lettore a proseguire nella propria immaginazione aspettando magari un secondo film o prosecuzione del libro. Le preoccupazioni e paure delle donne al sepolcro sono le stesse nostre, che difronte alla vita siamo spesso interrogati e messi alla prova, anche dal punto di vista delle certezze piรน profonde. Niente รจ davvero scontato, e tutto appare in movimento nella vita personale come in quella sociale.
Basta vedere anche la situazione del cristianesimo in Italia. Tradizioni consolidate e visioni unitarie religiose sono messe alla prova dalle trasformazioni sociali, allo spostamento delle persone, dalle migrazioni e dal cambio culturale. A volte mi sembra che venire in chiesa per i cristiani sia un poโ come le donne che si recano al sepolcro per imbalsamare il corpo di Gesรน, e noi ad imbalsamare la nostra fede, cercando di rallentare il piรน possibile il decadimento e la sparizione della vita religiosa, come un corpo morto e in putrefazione.
A volte ho lโimpressione che tutti partecipiamo alle celebrazioni religiose con i sentimenti di rassegnazione che โtanto non torneremo a come era una voltaโ e che โtanto ormai la fede non ha piรน molto da dirciโ.
Abbiamo il volto basso e triste delle tre donne che hanno visto morire e seppellire Gesรน, e anche noi non ci aspettiamo piรน di tanto dal Vangelo, dai pochi riti che partecipiamo e dalla Chiesa, e infine da Dio stesso, cosรฌ lontano e apparentemente assente.
Ecco che la Pasqua anche questโanno ci vuole fare lo scherzo del 1ยฐ aprile (data nella quale ironicamente la Pasqua cade questโanno 2018): Gesรน non รจ tra i morti, la pietra che sembrava inamovibile รจ rotolata via, e un annuncio luminoso e leggero come un angelo, ci invita a sperare, amare, andare!
Tutto questo รจ cosรฌ bello ed incredibile che ci fa paura e ci mette a disagio, proprio come le donne, che come prima reazione non si aprono, ma si chiudono ancora di piรน e fuggono. Sono proprio come noi, come me, che difronte alle novitร che mi mettono in gioco, preferisco rimanere bloccato. Piuttosto di mettermi in discussione rimango fermo anche nelle mie tristezze e problemi. Sembra che alla fin fine preferiamo una religione fatta di gesti ripetitivi e imbalsamati, ad un annuncio dirompente che ci invita a gettare via le nostre catene, le nostre chiusure e a osare davvero di vivere, di muoverci e di รฒscommettere su Gesรน vivente.
Il Vangelo se preso sul serio, fa davvero paura! E allora? Che succede? Rinunciamo? Viviamo la Pasqua come rito tradizionale, e poi ci rotoliamo di nuovo sopra una pietra?
Se siamo qui a celebrare oggi la Pasqua, significa che la fuga delle donne impaurite non รจ durata a lungo, e che alla fine sono state raggiunte interiormente dalla forza del Vangelo. E si sono messe in gioco, senza paura.
Ma come andrร a finire la nostra Pasqua?
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
della Domenica di Pasqua della Risurrezione
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 1 Aprile 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Bianco
Messa della Veglia
Mc 16,1-7
Dal Vangelo secondo Giovanni
1Passato il sabato, Maria di Mร gdala, Maria madre di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a ungerlo. 2Di buon mattino, il primo giorno della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. 3Dicevano tra loro: ยซChi ci farร rotolare via la pietra dallโingresso del sepolcro?ยป. 4Alzando lo sguardo, osservarono che la pietra era giร stata fatta rotolare, benchรฉ fosse molto grande. 5Entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito dโuna veste bianca, ed ebbero paura. 6Ma egli disse loro: ยซNon abbiate paura! Voi cercate Gesรน Nazareno, il crocifisso. ร risorto, non รจ qui. Ecco il luogo dove lโavevano posto. 7Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: โEgli vi precede in Galilea. Lร lo vedrete, come vi ha dettoโยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Messa del giorno
Gv 20, 1-9
Dal Vangelo secondo Giovanni
1Il primo giorno della settimana, Maria di Mร gdala si recรฒ al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 2Corse allora e andรฒ da Simon Pietro e dallโaltro discepolo, quello che Gesรน amava, e disse loro: ยซHanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove lโhanno posto!ยป. 3Pietro allora uscรฌ insieme allโaltro discepolo e si recarono al sepolcro. 4Correvano insieme tutti e due, ma lโaltro discepolo corse piรน veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5Si chinรฒ, vide i teli posati lร , ma non entrรฒ. 6Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrรฒ nel sepolcro e osservรฒ i teli posati lร , 7e il sudario โ che era stato sul suo capo โ non posato lร con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. 8Allora entrรฒ anche lโaltro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 9Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioรจ egli doveva risorgere dai morti.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 01 – 07 Aprile 2018
- Tempo di Pasquaย I
- Colore Bianco
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO