L’AGNELLO-PASTORE CHE GUIDA ALLE FONTI DELL’ACQUA DELLA VITA
Nella luce della Pasqua guardiamo a Cristo, il Pastore buono e fedele. Ascoltiamo la sua voce, seguiamolo sulle sue vie sicure, accogliamo lโinvito ad assiderci alla sua mensa. Lui รจ la guida sicura che ci rivela il Padre e ci conduce alla sua casa. Oggi ricorre la 59a Giornata di preghiera per le vocazioni.
Siamo conosciuti da Dio! Lรฌ, nellโintimo del nostro cuore, il cui mistero nessuno, neppure noi stessi, potrebbe sondare, รจ presente la Trinitร .ย ร lโAmore, effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito, che ci parla e ci chiama a seguirlo. ร il Figlio che ci conosce nella piรน intima interioritร e piรน sublime sublimitร . ร il dono del Padre, e nulla potrร mai strapparci dalla sua mano (Vangelo).
Egli ci precede, ci accompagna, รจ presente in ogni momento. Tutta lโumanitร ha sete di Cristo che, come buon Pastore, la conduce, la conosce, la custodisce e la guarisce, inabissandosi nei cuori inquieti per donare la sua pace. In lui non dobbiamo temere il fallimento e la sconfitta, e non dobbiamo fingere indossando le maschere dellโipocrisia.
Lui ci promette la vita eterna e sa guidarci ยซalle fonti delle acque della vitaยป che sanano ogni ferita e tergono ogni lacrima (II Lettura). Lui vuole donarci la sua intimitร e per questo ci chiede una sequela decisa. Lui si allieta per la docilitร del gregge.
Lui รจ amico dellโuomo. Lui ci ama per quelloche siamo, non per quello che vorremmo essere! In lui i discepoli sono ยซpieni di gioia e di Spirito Santoยป (I Lettura).
- Pubblicitร -
don Michele G. DโAgostino,ssp
Fonte Edizioni San Paolo





