CHARLES DE FOUCAULD
II DOMENICA DI AVVENTO
MEDITAZIONEย NUM. 175
Mc 1, 1-8
ยซE fu battezzato da Giovanniยปโฆ
Grazie, mio Dio per averci dato questo esempio: doppio esempio, quadruplo esempioโฆ e molto piรน ancora: esempio di umiltร โฆ lโesempio di cominciare ogni atto considerevole conย un atto di umiltร , (Ti fai battezzare prima di cominciare la Tua vita pubblica; lavi i piedi dei tuoi apostoli prima di andare alla Passione)โฆ Esempio di purificarsi delle proprie colpeโฆ Esempio di far precedere ogni atto considerevole dalla purificazione delle nostre colpeโฆ Seguiamo questi esempi che Ti degni di donarci, mio Dio! Umile! Se un Dio lo รจ stato, delle creature non lo saranno?…
Dio, senza ombra di peccato, perfezione infinita, santitร per essenza, si mette volontariamente nel novero dei peccatori, e noi, peccatori mille eย mille volte, non vorremmo che si rimproverino i nostri peccati, vorremmo essere postiย finย da questa vita nel novero dei santi, ci canonizzeremmo nel nostro spirito e vorremmo esserlo in quello degli altriโฆ O menzogna delle menzogne!… O follia delle follie!.. E come per unย giusto castigo, questa follia, questa menzogna, questo orgoglio degli orgogli ci conducono necessariamente ad avere in questo mondo e nellโaltro il posto peggiore: in questo mondo, perchรฉ il miglior posto รจ di essere con nostro Signore, nella sua imitazione, e ilย nostro orgoglio ci fa prendere il primo posto mentre Lui รจ tutto allโopposto, allโultimo; nellโaltro, perchรฉ ยซquelli che si innalzano saranno abbassatiยปโฆ
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Cominciamo gli atti importanti della nostra vita con un atto di umiltร .ย Nostro Signore ceย ne dร lโesempio con il suo battesimo e con la lavanda dei piedi degli apostoliโฆ La Chiesa ce lo insegna il mercoledรฌ delle ceneriโฆ Prendiamo questa salutare abitudine, di metterci veramente, non solamente con la meditazione, ma con unโazione esteriore, prima degli atti importanti della nostra vita, nella veritร , mettendoci nellโumiltร โฆ Purificarsi dalle proprie colpeโฆ Quando si ama, non si puรฒ sopportare alcuna ombra tra sรฉ e chi si amaโฆ Per quanto poco lo si รจ offeso se ne soffre mortalmente e si ha sete di chiedere perdonoโฆ Si ha sete di vedere sparire fino allโultima traccia di malcontento (anche se questo malcontento fosse ingiusto) nellโanima amataโฆ
Non si ha riposo finchรฉ la riconciliazione sia non solamente compiuta (spesso non aveva bisogno di esserlo, essendo il malcontento piรน temuto che reale, piรน unโapparenza, unโinquietudine che un fatto) ma dichiarata:โฆ Si vuole che la pace sia ristabilita ufficialmente, piuttosto dieci volte che una (anche quando essa non era stata turbata)โฆ e si domanda, e si ridomanda dieci e dieci volte perdono, e ci si faย direย dieci e dieci volte che si รจ perdonatiโฆ E si รจ impazienti di avere queste assicurazioni! E ce le facciamo ripetere! E si ripetono le proprie scuse! Eย non si haย riposoย finchรฉย lโultima ombra sia scomparsaโฆ O piuttosto finoย aย quando aย forza di attenzioni, di segni di tenerezza donati e ricevuti, sia evidente che lโamore reciproco รจ piรน ardente, se possibile, di quanto non lo fosse primaโฆ
ร cosรฌ che si รจ con le creatureโฆ ร cosรฌ che bisogna essere mille e mille volte ย di piรน con il Nostro Beneamato Gesรน, che noi dobbiamo amareย mille eย milleย volte di piรน;ย che noi offendiamo ahimรจ! cosรฌ spesso e cosรฌ realmente; e che, lui, non ha mai alcun torto verso di noi, ma sempre tutte le bontร e tutti gli amoriโฆ O mio Dio, faโ che comprendiamo questa veritร โฆ E faโ che purifichiamo la nostra anima sia ad ogni ora, dopo ogni imperfezione, ogni colpa, sia negli esami di coscienza di mezzogiorno e della sera, sia ogni volta che recitiamo il confiteor e lโatto di contrizione, alle preghiere del mattino, della sera, alla Messa, alla comunione, faโ che sentiamo la necessitร , il beneficio, il bisogno della frequente confessione, e faโ che ci andiamo con questi grandi sentimenti di dolore e questo ardente desiderio di riconciliazione che si prova di piรน quanto piรน si ama. (Notiamo tuttavia che questo dolore e questo desiderio possono essere molto grandi e molto reali senza essere anche sensibili pressoย gli uni come presso gli altri, in questi tempi come in altri)โฆ
Facciamo precedere tutti i nostri atti importanti dalla riconciliazione con Dio, attraverso la purificazione della coscienza, sia con la sola preghiera, sia con il sacramento.
Traduzione a cura delle Discepole del Vangelo. Fonte
La vicenda spirituale di Charles de Foucauld (1858-1916) continua anche oggi ad essere motivo di interesse diffuso tra cristiani e non cristiani, poichรฉ si affida a valori umani sempre piรน cercati, diventati ormai rari nelle nostre comunitร civili: il primato di Dio, le relazioni umane, la cura del prossimo, la qualitร della vita ordinaria.Il vangelo rimane la parola piรน autorevole per introdurre il credente ad una vita autentica. Charles de Foucauld ha sostato a lungo sui testi evangelici, per imparare a vivere in modo fedele un’esistenza degna di essere vissuta: una vita a imitazione di Gesรน. Le meditazioni sul vangelo di Giovanni, che egli ha realizzato in Terra santa, possono essere considerate come un insieme di lezioni di vita cristiana, una raccolta di indicazioni pedagogiche per imparare, giorno dopo giorno, a seguire il Signore nella propria condizione di vita, in ascolto delle reali esigenze del mondo d’oggi.