Per amore di Dio
Con sguardo di acuta penetrazione, Gesù svela l’opposizione tra la vera pratica della giustizia e quella falsa. Vien essa esercitata per amore dell’uomo, o per amore di Dio? Dietro le opere buone può nascondersi l’amore del proprio io.
«Il Padre vede»: è già il cielo interiore. Essere oggetto dello sguardo d’amore del Padre. Come quando una persona, una mamma, passa il braccio sul collo del suo bambino per dimostrargli amore, così è lo sguardo del Padre: è una carezza d’amore.
«Non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti…»: ecco, gli insinceri, quelli che pensano una cosa e mostrano un’altra; i non autentici.
La gioventù di oggi, avrà tanti difetti, ma per lo meno ha una qualità bellissima: è autentica, esige la sincerità. È talmente sincera che ve le dice tutte. Non le risparmia. Ha il coraggio di dire tutto anche a se stessa.
Suonare la tromba: richiamare l’attenzione, fare pubblicità davanti a sé… Hanno già ricevuto la loro ricompensa, questa lode che è zero: «Vanità delle vanità», dice il Qoèlet (è il filo di fumo che si vede in un attimo e scompare, svanito, una bolla di sapone).
La Parola per me, Oggi
Certo che Dio legge nel profondo di ogni passo, voglio impegnarmi ad agire nel silenzio, in assoluta intimità con Lui, a camminare lontano da ogni tipo di esibizionismo, senz’attendere la lode degli altri, accettando ogni giorno di essere umiliato o di non essere apprezzato.
La Parola si fa Preghiera
Signore Gesù, fa’ che la mia mente digiuni ordinando i miei pensieri attorno a ciò che è vero, bello e buono. Dammi di digiunare con la lingua perché non pronunci parole offensive, cattiverie, ma solo parole calde di comprensione e di bontà. Regalami un digiuno vestito a festa che sia un grande spazio di amore.
Fonte – Cenacolo GAM
Il Cenacolo GAM ama il Papa e la Chiesa a lui unita e gli promette fedeltà indiscutibile.
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
Parola del Signore