Rispondendo alle richieste di chiarimento dei colleghi giornalisti legate al Decreto-Legge del 18 dicembre 2020, il Direttore dellโUfficio nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana, Vincenzo Corrado, comunica quanto segue:
Il Decreto-Legge n. 172, contenente ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19, introduce โ come ormai noto โ alcune limitazioni agli spostamenti durante il periodo natalizio, dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. Nei giorni 24, 25, 26, 27, 31 dicembre 2020 e 1, 2, 3, 5, 6 gennaio 2021 si applicano le misure previste per le cosiddette โzone rosseโ, elencate allโart. 3 del DPCM dello scorso 3 dicembre. Nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e il 4 gennaio 2021 si applicano, invece, le misure previste per le cosiddette โzone arancioniโ, elencate allโart. 2 del DPCM dello scorso 3 dicembre.
Nella situazione disegnata dal Decreto-Legge non ci sono cambiamenti circa la visita ai luoghi di culto e le celebrazioni: entrambe sono sempre permesse, in condizioni di sicurezza e nella piena osservanza delle norme.
La Segreteria Generale della CEI ricorda quanto indicato dal Consiglio Episcopale Permanente nel comunicato finale della sessione straordinaria del 1ยฐ dicembre: โSarร cura dei Vescovi suggerire ai parroci di โorientareโ i fedeli a una presenza ben distribuita, ricordando la ricchezza della liturgia per il Natale che offre diverse possibilitร :ย Messa vespertina nella vigilia, nella notte, dellโaurora e del giorno. Per laย Messa nella notteย sarร necessario prevedere lโinizio e la durata della celebrazione in un orario compatibile con il cosiddetto โcoprifuocoโโ, cioรจ entro le 22.
Durante i giorni di โzona rossaโ si consiglia ai fedeli di avere con sรฉ un modello di autodichiarazione per velocizzare le eventuali operazioni di controllo. La Circolare del Ministero dellโInterno del 7 novembre 2020 ha precisato che i luoghi di culto dove ci si puรฒ recare per una visita o per la partecipazione a una celebrazione โdovranno ragionevolmente essere individuati fra quelli piรน viciniโ.
- Pubblicitร -
Durante i giorni di โzona arancioneโ i fedeli potranno raggiungere liberamente qualsiasi luogo sacro sito nel Comune di residenza, domicilio o abitazione. Se esso ha una popolazione non superiore a 5.000 abitanti รจ possibile recarsi in chiese situate in altri Comuni che non siano capoluoghi di provincia e distanti non oltre i 30 km.
I Vescovi esortano, soprattutto in queste giornate, a non dimenticare e ad accompagnare tutte le persone, che comunicano le loro fatiche, le loro speranze, chiedendo preghiere e aiuti materiali e spirituali. โNel silenzio delle tante ferite che incidono profondamente sul corpo, nellโanima e nello spirito, sappiamo per fede che sta per fare capolino la voce dellโangelo, che porterร la notizia attesa da sempre: โVi annuncio una grande gioia: oggi รจ nato per voi un Salvatore, che รจ Cristo Signoreโโ.
