Domenica scorsa abbiamo iniziato lโAvvento con lโinvito a vigilare; oggi, seconda domenica di questo tempo di preparazione al Natale, la liturgia ce ne indica i contenuti propri: eฬ un tempo per riconoscere i vuoti da colmare nella nostra vita, per spianare le asperitaฬ dellโorgoglio e fare spazio a Gesuฬ che viene. Il profeta Isaia si rivolge al popolo annunciando la fine dellโesilio in Babilonia e il ritorno a Gerusalemme.
Egli profetizza: ยซUna voce grida: โNel deserto preparate la via al Signore […]. Ogni valle sia innalzataโยป. Le valli da innalzare rappresentano tutti i vuoti del nostro comportamento davanti a Dio, tutti i nostri peccati di omissione. Un vuoto nella nostra vita puoฬ essere il fatto che non preghiamo o preghiamo poco.
LโAvvento eฬ allora il momento favorevole per pregare con piuฬ intensitaฬ, per riservare alla vita spirituale il posto importante che le spetta. Un altro vuoto potrebbe essere la mancanza di caritaฬ verso il prossimo, soprattutto verso le persone piuฬ bisognose di aiuto non solo materiale, ma anche spirituale. Siamo chiamati ad essere piuฬ attenti alle necessitaฬ degli altri, piuฬ vicini.
Come Giovanni Battista, in questo modo possiamo aprire strade di speranza nel deserto dei cuori aridi di tante persone.
(Tratto da: Papa Francesco, Angelus, 10 dicembre 2017)
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Nelle famiglie in cui ci sono bambini piccoli o ragazzi con disabilitร intellettiva, si puรฒ proporre la lettura e attivitร seguent, andando al seguente link: https://pastoraledisabili.chiesacattolica.it/sussidi-avvento-natale/
Preghiera di benedizione della famiglia
Il Signore sia sopra di noi per proteggerci,
davanti a noi per guidarci,
dietro di noi per custodirci,
dentro di noi per benedirci.
Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
I genitori possono tracciare il segno di croce sulla fronte dei propri figli
Testo tratto dal Sussidio di Avvento e Natale 2020 della CEI
