Carlo Miglietta – Commento alle letture di domenica 4 Giugno 2023

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DIO GIUDICE O AVVOCATO DIFENSORE?

Spesso nella Bibbia si usa il genere letterario del โ€œprocessoโ€, o meglio della โ€œcontroversiaโ€, nei riguardi di Israele (Os 4,1; 12,3; Is 3,13; Mi 6,2; Ger 2,9), delle altre nazioni (Ger 25,31; 46-51), di singoli (Gb 1-2). In questo procedimento la parte dellโ€™accusa รจ spesso svolta da satana, che si presenta come il pubblico ministero che, nella Scrittura, accusa i rei non tanto per odio contro di essi ma, paradossalmente, per assoluta fedeltร  al concetto tradizionale di giustizia divina. Emblematico รจ il racconto del libro di Giobbe, quando satana vuole vedere se la fede di questo giusto sia una fede di comodo, motivata dai molteplici benefici di cui Dio lo ha colmato, o se invece sia una fede pura, disinteressata, โ€œper nullaโ€ (Gb 1,19). Cosรฌ il profeta Zaccaria dice che accanto al sommo sacerdote Giosuรจ cโ€™era โ€œsatana alla sua destra per accusarloโ€ (Zc 3,1-2). Il diavolo fa la parte dellโ€™โ€œassatanโ€, dellโ€™accusatore. E come per lโ€™imputato il pubblico ministero, che sostiene lโ€™accusa contro di lui, รจ figura ostile e negativa, cosรฌ lโ€™accusatore si colora dellโ€™odio degli accusati, e acquista valenze negative, fino a che satana diventa il nome stesso del diavolo, che prende il nome di โ€œsatanaโ€ (1 Cr 21,1). 

Ma se lโ€™accusa รจ sostenuta dal diavolo, a fianco del peccatore si ergono alcuni Avvocati difensori illustrissimi. 

Innanzitutto Dio stesso: lo dice Paolo nella lettera ai Romani: โ€œChi accuserร  gli eletti di Dio? Dio giustificaโ€ (Rm 8,33). 

Poi Gesรน, il Figlio: โ€œChi condannerร ? Cristo Gesรน, che รจ morto, anzi, che รจ risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi?โ€ (Rm 8,34); infatti โ€œse qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesรน Cristo giustoโ€ (1 Gv 2,1); egli โ€œpuรฒ salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si accostano a Dio, essendo egli sempre vivo per intercedere a loro favoreโ€ (Eb 7,25); egli si โ€œpresenta ora al cospetto di Dio in nostro favoreโ€ (Eb 9,24). Gesรน รจ il nostro grande avvocato difensore, e lo dimostra anche sulla croce: โ€œGesรน, sulla Croce, userร  questo potere […] quando risponderร  alle ultime provocazioni (ยซSe sei Figlio di Dio, scendi…ยป) con tutta la potenza del suo Amore: ยซPadre, perdona loro, perchรฉ non sanno quello che fannoยป (Lc 23,34). Sulla croce Gesรน testimonia tutta la sua infinita capacitร  d’Amore e tutta la sua intelligenza ยซgiuridicaยป, riuscendo anche a trovare, dinanzi all’inferno, la motivazione tecnica per l’assoluzione: gli imputati – tutti gli uomini – vanno assolti per incapacitร  di intendere e di volereโ€ (A. Dโ€™Ascanio). 

Lo Spirito santo รจ โ€œun altro Paraclitoโ€ (Gv 14,16), un altro avvocato difensore come Gesรน.   Il termine โ€œparร kletosโ€ (Gv 14,26; 15,26; 16,7) puรฒ avere piรน significati: come passivo di โ€œparakalรจinโ€ รจ il โ€œchiamato vicinoโ€, l’avvocato difensore o il testimone a favore in un processo; in forma attiva โ€œparakalรจinโ€ รจ โ€œcolui che si fa vicinoโ€, il protettore, l’amico, il consolatore; correlato a โ€œparร klesisโ€, รจ colui che esorta, che incoraggia. Non รจ casuale che Girolamo, traducendo il Vangelo in latino nella cosiddetta Vulgata, abbia preferito mantenere la semplice translitterazione dal greco, โ€œparacletusโ€, per mantenere tutti i significati.

Infine la grande tradizione cristiana ha sempre acclamato Maria, nella โ€œSalve Reginaโ€, come โ€œavvocata nostraโ€, lei che nellโ€™โ€œAve Mariaโ€ รจ invocata come colei che โ€œprega per noi peccatori adesso e nellโ€™ora della nostra morteโ€.

E con un tale collegio difensivo la vittoria รจ assicurata: perciรฒ Gesรน โ€œdisse: ยซIo vedevo satana cadere dal cielo come la folgoreยปโ€ (Lc 10,18): si noti come satana qui, come nellโ€™Antico Testamento, non sta allโ€™inferno, ma in cielo, ad accusare gli uomini. E Giovanni nellโ€™Apocalisse afferma: โ€œUdii una gran voce nel cielo che diceva: <<Ora si รจ compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo, poichรฉ รจ stato precipitato l’accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte>>โ€ (Ap 12,10)โ€ฆ.

Nel โ€œgiorno del giudizioโ€ โ€œnon saremo in unโ€™aula di un tribunale terreno, in balรฌa di giudici alla ricerca di prove per condannare o assolvere, persi dietro una memoria scritta di misfatti compiuti dallโ€™imputato. Saremo nella casa di un Padre e di una Madre: lโ€™Amore farร  di tutto per scovare in noi ciรฒ in cui piรน gli rassomigliamo. E il suo sguardo penetrante, come lama di luce scesa nel nostro intimo, troverร  nelle nostre peripezie quellโ€™attimo, quel gesto, quel sentimento grazie a cui ci salverร . Perchรฉ nel giudizio Dio non siede nello scranno del Giudice, ma starร  seduto accanto a noi e farร  di tutto per salvarci. Egli ha detto: <<Io sono con te per salvarti>> (Ger 1,19). Come avvocato difensore. Egli non accusa, ma ci scagiona. Egli non condanna, ma ama. Egli รจ un Padre e una Madre in trepidazione per la sorte dei figli. Come quel Padre, il quale, appena vide il figlio da lontano tornare a casa, ยซgli corse incontro, lo abbracciรฒ, e iniziรฒ la festa in suo onore per accoglierlo come figlioยปโ€ (Lc 15,20-24)โ€ (A. Fontana).

Questa certezza anima nei cuori dei credenti una Festa senza fine. Dice Giovanni: โ€œPer questo l’amore ha raggiunto in noi la sua perfezione, perchรฉ abbiamo fiducia nel giorno del giudizio; perchรฉ come รจ lui, cosรฌ siamo anche noi, in questo mondo. Nell’amore non c’รจ timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perchรฉ il timore suppone un castigo e chi teme non รจ perfetto nell’amore. Noi amiamo, perchรฉ egli ci ha amati per primoโ€ (1 Gv 4,17-19).

Cosรฌ che ciascuno puรฒ cantare, con Paolo: โ€œChi ci separerร  dunque dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nuditร , il pericolo, la spada…? Ma in tutte queste cose noi siamo piรน che vincitori per virtรน di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che nรฉ morte nรฉ vita, nรฉ angeli nรฉ principati, nรฉ presente nรฉ avvenire, nรฉ potenze, nรฉ altezza nรฉ profonditร , nรฉ alcun’altra creatura potrร  mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesรน, nostro Signoreโ€ (Rm 8,35-39).

Da: C. MIGLIETTA, Lโ€™INGIUSTIZIA DI DIO e altre anomalie del suo Amoreโ€ฆ, Gribaudi, Milanoย 

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Carlo Miglietta


Il commento alle letture di domenica 4 giugno 2023 a cura di Carlo Miglietta, biblista; il suo sito รจ โ€œBuona Bibbia a tuttiโ€œ.