ยซVecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevitร . Le piazze della cittร formicoleranno di ragazzi e ragazze che si divertiranno nelle sue piazzeยป. Questo idillio โ che, purtroppo, si รจ realizzato solo in parte a Gerusalemme e nelle nostre cittร , divenute talora preda dellโansia per gli attentati โ รจ dipinto dal profeta Zaccaria descrivendo lโรจra messianica (8,4-5). ร un quadro che poniamo a suggello del nostro itinerario nel mondo giovanile della Bibbia.
Il grande poeta tedesco Goethe nelle sue Massime e riflessioni realisticamente ricordava che ยซse รจ vero che la giovinezza รจ un difetto, ce ne correggiamo in frettaยป. E maliziosamente il celebre fiยlosofo Aristotele osservava nella sua opera Retorica che ยซi giovani non sono sospettosi perchรฉ di male non ne hanno visto molto; sono fiduciosi perchรฉ non hanno avuto ancora il tempo di essere ingannatiยป. Insomma, giovani e vecchi appartengono alla stessa esperienza umana, anche se in tappe diverse. E in qualche caso le tappe si invertono, tanto da avere โ come affermava Petrarca nel suo Trionfo della pudicizia โ ยซpensier canuti in giovenil etateยป.
Noi ora concluderemo il nostro percorso cercando di unire le mani delle diverse generazioni e delle classi differenti in un rito di lode a Dio, come suggerisce il Salmista: ยซI re della terra e i popoli tutti, i governanti e i giudici della terra, i giovani e le ragazze, i vecchi insieme ai bambini lodino il nome del Signoreยป (Salmo 148,11-13). Anzi, il profeta Geremia, che aveva visto la tragica ยfine di Gerusalemme e lโesilio del popolo a Babilonia, continuava a sperare in un futuro in cui ยซla ragazza gioirร danzando e insieme i giovani e i vecchiยป (31,13).
Con la ยfiducia che ยซi nostri figli siano come piante cresciute bene fiยn dalla giovinezza e le nostre figlie come colonne dโangolo, scolpite per adornare un palazzoยป (Salmo 144,12), si potrร auspicare quello che il profeta Isaia sognava per Gerusalemme: ยซNon ci sarร piรน un bimbo che viva solo pochi giorni, nรฉ un vecchio che non giunga a pienezza dei suoi giorni, perchรฉ il piรน giovane morirร a cento anniยป (65,20). Un orizzonte luminoso, quindi, che รจ alla base della speranza messianica e del giorno in cui Dio ยซasciugherร ogni lacrima dai loro occhiยป (Isaia 25,8; Apocalisse 21,4).
Ma la Bibbia รจ realistica e sa che la storia umana, prima di approdare alla meta in cui ยซDio sarร tutto in tuttiยป (1Corinzi 15,28), deve percorrere un lungo itinerario accidentato. Ci sono giovani traviati e ribelli, infelici e amareggiati, si incontrano tra loro vittime e assassini. Leopardi confessa che ยซagli anni miei anche negaro i fati la giovinezza ยป (nel canto A Silvia). Ed รจ vero quello che avevano ripetuto altri poeti: ยซIl frutto della giovinezza โ scriveva giร nel VII secolo a.C. il poeta greco Mimnermo โ precipita come la luce del giorno sulla terra. E quando il suo tempo รจ dileguato, รจ meglio la morte che la vitaยป.
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Secoli dopo il nostro Metastasio nel dramma Alcide al bivio (1760) ripeteva: ยซร la vita un ยore da goderne sul mattino: sorge vago, ma vicino a quel sorgere รจ il caderยป. Potremmo continuare a lungo, ma non si deve ignorare che dalle pagine bibliche emergono ยfigure gioiose e generose che ci hanno insegnato una veritร spesso ignorata: ยซVecchiaia veneranda non รจ quella longeva nรฉ si misura con gli anni… [Il giovane], giunto in breve alla perfezione, ha conseguito la pienezza di tutta una vitaยป (Sapienza 4,8.13).
Fonte: Famiglia Cristiana
