Il testo della lettera dell’Arcivescovo Angelo Bagnasco per la Giornata di sensibilizzazione all’insegnamento della Religione Cattolica.
Cari Genitori,
รจ tempo di iscrivere i vostri figli alla scuola per il prossimo anno. Nel vostro amore, volete il meglio possibile per loro, e questo a prezzo di sacrificio. La vita dimostra che il benessere ha la sua importanza, ma non rende veramente felici: nonostante agio, cultura, relazioni, lavoro, serpeggia una diffusa insoddisfazione che colpisce anche le giovani generazioni.
Si parla spesso di una certa โfragilitร โ che rende difficile resistere nelle difficoltร della vita, alle quali nessuno puรฒ sottrarsi. Eโ segno โ fra lโaltro โ di uno smarrimento interiore che nasce dal non riuscire a fare sintesi, a ordinareย le conoscenze, le emozioni, le esperienze, i sentimenti che formano il nostro mondo personale. La ricchezza e la complessitร dellโesistenza, se non รจ armonica, diventa dispersione, disorientamento. Non si puรฒ vivere spaesati! Anche il ricco mondo della scuola โ con le conoscenze e competenze che offre โ chiede un punto di sintesi, perchรฉ il giovane non diventi unโ โenciclopediaโ, ma una persona matura.
Lโinsegnamento della religione cattolica, anche per la sua valenza culturale, puรฒ essere per tutti un momento di chiarificazione e di equilibrio: i suoi contenuti, la sua lunga storia, il continuo confronto con le civiltร , sono un riferimento necessario per comprendere il tempo e la societร che abitiamo, uno strumento per il dialogo con tutti. Per questo vi invito a scegliere lโora di religione con convinzione e fiducia, affinchรฉ i valori universali, che essa illustra nei loro contenuti e nelle loro ragioni, possano diventare stimolo del pensare e del vivere.
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Vi ringrazio per lโattenzione: vi ho scritto queste righe come vostro Pastore, avendo a cuore il domani dei vostri figli, ricchezza per voi e per tutti. Vi saluto con stima e vi auguro ogni bene, mentre vi ricordo nella preghiera.
Card. Angelo Bagnasco
Arcivescovo di Genova