Continuando la riflessione su Gesรน โpane di vitaโ la liturgia invita oggi a riflettere sul significato della โvita nuovaโ che egli porta : rivelandoci il volto di Dio come volto di Padre, mostra a noi anche la nostra dignitร di figli e ci apre alla possibilitร di realizzare in pienezza la nostra vita. Egli indica come โeternaโ la qualitร di questa vita piena: non si tratta soltanto di una vita senza fine, ma piuttosto di partecipare giร ora alla vita stessa di Dio, che supera ogni forma di morte: la nostra dignitร di figli ci libera da ogni dipendenza e schiavitรน terrena, pone il nostro valore in una dimensione piรน essenziale e piรน elevata, che nessuno e nulla ci puรฒ sottrarre.
Nel vangelo Gesรน continua a rivelarsi come inviato di Dio, pane vivo per la fame di ogni uomo, pane che vuole essere mangiato ยซperchรฉ chi ne mangia non muoiaยป. Credere in lui รจ poter vivere โdi vita eternaโ, lasciarsi attirare da lui significa anche appartenere al Padre, e dare realizzazione piena al proprio vivere.
La prima lettura prefigura, con le sue realtร -simbolo, il discorso sul pane per la vita dellโuomo: il pane e lโacqua che Elia riceve nel deserto diventano una fonte di forza che permette al profeta di camminare fino al monte di Dio. Il messaggio rivolto ad ogni credente รจ questo: lโenergia, il soccorso, lโaiuto che possiamo ricevere da parte di Dio entrano in gioco soprattutto quando lโuomo riconosce la sua debolezza.
La seconda lettura esorta a camminare nella caritร : questo รจ il modo per esprimere la novitร di una vita rinnovata dalla presenza di Dio. Il cammino nella caritร รจ anche oggi per i cristiani il modo migliore per concretizzare quanto รจ annunciato dal Vangelo.

- Pubblicitร -
[better-ads type=”banner” banner=”80570″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 12 Agosto 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- 1 Re 19, 4-8; Sal. 33; Ef 4, 30 – 5, 2; Gv 6, 41-51
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6, 41-51
ย
In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesรน perchรฉ aveva detto: ยซIo sono il pane disceso dal cieloยป. E dicevano: ยซCostui non รจ forse Gesรน, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque puรฒ dire: โSono disceso dal cieloโ?ยป.
ย
Gesรน rispose loro: ยซNon mormorate tra voi. Nessuno puรฒ venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterรฒ nellโultimo giorno. Sta scritto nei profeti: โE tutti saranno istruiti da Dioโ. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perchรฉ qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In veritร , in veritร io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
ย
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo รจ il pane che discende dal cielo, perchรฉ chi ne mangia non muoia.
ย
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrร in eterno e il pane che io darรฒ รจ la mia carne per la vita del mondoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 12 – 18 Agosto 2018
- Tempo Ordinario XIX
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO