Costruire fraternitร . La parabola dellโamministratore infedele non esalta la furbizia umana, ma invita ad usare una analoga perspicacia anche nella vita spirituale: perchรฉ i credenti non si preoccupano con altrettanta serietร per costruire sulla terra relazioni sempre meno egoistiche e piรน consone al regno di Dio?
La parabola contenuta nella pericope evangelica ha come protagonista un amministratore furbo e disonesto. Molti rimangono sgomenti dinanzi a questa parabola, chiedendosi se era proprio necessario ricorrere ad un esempio cosรฌ meschino e imbarazzante. Eppure, giร la prima lettura ricorda a ciascuno di noi che non viviamo in un mondo idilliaco, ma dobbiamo quotidianamente fare i conti con lโegoismo e le fragilitร degli uomini, in mezzo ai quali siamo invitati a dare la nostra buona testimonianza di fede. Gesรน evidentemente non loda la disonestร dellโamministratore, ma la sua perspicacia. ร come se dicesse: i figli di questo mondo โ cioรจ coloro che non credono in Dio โ si preoccupano per il loro domani mondano; perchรฉ voi non vi preoccupate con altrettanta serietร del domani che vi vedrร al cospetto di Dio? Perchรฉ i credenti spesso non pongono in atto le medesime strategie e astuzie per custodire e salvare la propria anima?
Domande forti, che interpellano le generazioni di cristiani di ieri e di oggi, poichรฉ tutti siamo tentati di fare affidamento sulla ricchezza, sul denaro e su tutto ciรฒ che apparentemente sembra dare sicurezza, ma in realtร non รจ in grado di soddisfare la sete di eternitร che ci portiamo dentro. Gesรน dunque scuote le nostre coscienze, troppo spesso intorpidite e assuefatte ad uno stile di vita che di cristiano ha ben poco.
San Paolo ci ricorda che, per mantenere alto il nostro tenore di vita, dobbiamo pregare incessantemente, non solo per i nostri interessi, ma anche per il mondo in cui viviamo, perchรฉ tutti possano condurre ยซuna vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dioยป. Del resto, se non cโรจ pace e se la dignitร degli uomini non รจ rispettata, difficilmente il Vangelo potrร essere vissuto e annunciato agli uomini e alle donne di ogni tempo e di ogni luogo.
Fonte: Servizio della Parola
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Letture della
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti.
Dal libro del profeta Amos
Am 8,4-7
ย
Il Signore mi disse:
ย
ยซAscoltate questo,
voi che calpestate il povero
e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: โQuando sarร passato il novilunio
e si potrร vendere il grano?
E il sabato, perchรฉ si possa smerciare il frumento,
diminuendo lโefa e aumentando il siclo
e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti
e il povero per un paio di sandali?
Venderemo anche lo scarto del granoโยป.
ย
Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe:
ยซCerto, non dimenticherรฒ mai tutte le loro opereยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 112 (113)
R. Benedetto il Signore che rialza il povero.
Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre. R.
ย
Su tutte le genti eccelso รจ il Signore,
piรน alta dei cieli รจ la sua gloria.
Chi รจ come il Signore, nostro Dio,
che siede nellโalto
e si china a guardare
sui cieli e sulla terra? R.
ย
Solleva dalla polvere il debole,
dallโimmondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i prรฌncipi,
tra i prรฌncipi del suo popolo. R.
Seconda Lettura
Si facciano preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
1 Tm 2,1-8
ย
Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perchรฉ possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa รจ cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della veritร .
ย
Uno solo, infatti, รจ Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, lโuomo Cristo Gesรน, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli lโha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo โ dico la veritร , non mentisco โ, maestro dei pagani nella fede e nella veritร .
ย
Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza contese.
Parola di Dio
Vangelo
Non potete servire Dio e la ricchezza.

Lc 16, 1-13
ย
In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli:
ย
ยซUn uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamรฒ e gli disse: โChe cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchรฉ non potrai piรน amministrareโ.
ย
Lโamministratore disse tra sรฉ: โChe cosa farรฒ, ora che il mio padrone mi toglie lโamministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farรฒ perchรฉ, quando sarรฒ stato allontanato dallโamministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa suaโ.
ย
Chiamรฒ uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: โTu quanto devi al mio padrone?โ. Quello rispose: โCento barili dโolioโ. Gli disse: โPrendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquantaโ. Poi disse a un altro: โTu quanto devi?โ. Rispose: โCento misure di granoโ. Gli disse: โPrendi la tua ricevuta e scrivi ottantaโ.
ย
Il padrone lodรฒ quellโamministratore disonesto, perchรฉ aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luce.
ย
Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
ย
Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร la vostra?
ย
Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร lโuno e amerร lโaltro, oppure si affezionerร allโuno e disprezzerร lโaltro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป.
Parola del Signore
Oppure forma breve: Lc 16,10-13
