Nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale
Alle ore 11.30 di questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, ha avuto luogo la Conferenza Stampa di presentazione dellโAssemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la regione Panamazzonica che si svolge nellโAula Nuova del Sinodo in Vaticano dal 6 al 27 ottobre 2019, sul tema: Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale.
Intervengono alla Conferenza Stampa lโEm.mo Card. Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi; lโEm.mo Card. Clรกudio Hummes, O.F.M., Arcivescovo emerito di Sรฃo Paulo, Presidente della Rete Ecclesiale Panamazzonica (REPAM), Relatore Generale; e S.E. Mons. Fabio Fabene, Sotto-Segretario del Sinodo dei Vescovi.
Ne riportiamo di seguito gli interventi:
Intervento dellโEm.mo Card. Lorenzo Baldisseri
Buongiorno a tutte e a tutti.
Saluto cordialmente tutti voi che partecipate a questa Conferenza Stampa in vista dellโimminente Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi sul tema Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per unโecologia integrale, che si terrร dal 6 al 27 di questo mese.
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Con molti di voi ci rivediamo a distanza di poco piรน di tre mesi. Il 17 giugno scorso, infatti, in questa Sala si รจ tenuta la presentazione dellโInstrumentum Laboris di questo Sinodo. Comโรจ noto, esso รจ sostanzialmente la raccolta e la sistematizzazione per argomenti del materiale prodotto durante la Fase della Consultazione, nellโascolto di tutte le componenti del Popolo di Dio interessate al tema. Viene offerto ai Padri Sinodali come punto di riferimento per la discussione durante i lavori dellโAssemblea Sinodale.
LโAssemblea Speciale รจ una tipologia di Sinodo convocata per โtrattare materie che riguardano maggiormente una o piรน aree geografiche determinateโ (Costituzione Apostolica Episcopalis Communio Art. 1, 3ยฐ). Ma anche se si focalizza lโattenzione su un territorio specifico, ogni Sinodo riguarda sempre e comunque la Chiesa universale. Per questo motivo la fase celebrativa viene tenuta a Roma, Sede del Successore di Pietro, e non in qualche luogo della Regione Panamazzonica.
A questa Assemblea partecipano tutti i Vescovi Ordinari ed Ausiliari delle circoscrizioni ecclesiastiche amazzoniche o che hanno un territorio amazzonico ed i Presidenti delle Conferenze Episcopali interessate. Quindi, a differenza delle Assemblee Generali Ordinarie e Straordinarie, non si tratta di una rappresentanza parziale dei Vescovi. Sono convocati tutti i Presuli della Regione, facendo risaltare in questo modo la collegialitร , caratteristica peculiare dellโistituzione sinodale.
Partecipano inoltre Presuli provenienti da altre Chiese particolari e organismi ecclesiali regionali o continentali ed i Capi Dicastero della Curia Romana che hanno una qualche competenza sul tema. Anche la loro partecipazione mette in evidenza il legame che intercorre tra lโAssemblea Speciale e la Chiesa universale. ร tutta la Chiesa che mostra la sua sollecitudine per lโAmazzonia: per le difficoltร , i problemi, le preoccupazioni e le sfide che in essa si riscontrano, ma anche essendo pronta ad accogliere il contributo per unโesistenza migliore che da essa puรฒ giungere.
I Padri Sinodali sono 184. 136 di loro partecipano ex officio; tra questi, 113 provengono dalle diverse Circoscrizioni Ecclesiastiche Panamazzoniche. I Capi dei Dicasteri della Curia Romana sono 13. Nel numero complessivo rientrano anche i Membri del Consiglio pre-sinodale, 15 religiosi eletti dallโUnione dei Superiori Generali e 33 Membri di nomina pontificia.
Tra i Padri Sinodali figurano 28 Cardinali, 29 Arcivescovi, 62 Vescovi residenziali, 7 Ausiliari, 27 Vicari Apostolici e 10 Vescovi Prelati, 21 Membri non Vescovi, tra diocesani e religiosi.
La Regione Panamazzonica, comโรจ noto, occupa un territorio di nove Nazioni (Guyana francese, Repubblica cooperativista della Guyana, Surinam, Venezuela, Colombia, Ecuador, Brasile, Bolivia, Perรน). Per questo motivo, i Padri Sinodali ex officio appartengono a 7 Conferenze Episcopali: Antille, Venezuela, Colombia, Ecuador, Brasile, Bolivia, Perรน. Cosรฌ, tra i 113 Padri Sinodali delle Circoscrizioni Ecclesiastiche Panamazzoniche, 3 provengono dalle Antille, 6 dal Venezuela, 13 dalla Colombia, 7 dallโEcuador, 57 dal Brasile, 11 dalla Bolivia, 10 dal Perรน.
La dimensione universale della Chiesa viene espressa anche dai 33 Membri di nomina pontificia, i quali provengono in special modo da Paesi e zone geografiche, come ad esempio il bacino fluviale del Congo, che presentano le stesse problematiche ecologiche che costituiscono uno dei due grandi ambiti richiamati nel titolo del Sinodo.
Partecipano al Sinodo 6 Delegati Fraterni, in rappresentanza di altre Chiese e Comunitร ecclesiali presenti nel territorio amazzonico, la cui presenza alimenta in noi il desiderio di poter conseguire la piena unitร visibile della Chiesa di Cristo e rafforza la volontร di lavorare insieme, sicuri che lo Spirito Santo รจ allโopera e suggerisce percorsi nuovi per lโannuncio e la testimonianza del Vangelo di Gesรน Cristo.
Di particolare rilievo รจ pure la presenza di 12 Invitati Speciali, il numero piรน alto finora fra i Partecipanti ad unโAssemblea Speciale. Sono stati scelti per la loro elevata competenza scientifica oppure in quanto membri di enti che nei piรน svariati modi svolgono attivitร di natura umanitaria o tendenti alla salvaguardia dellโambiente.
Integrano il numero dei Partecipanti 25 Esperti, designati a motivo di competenze specifiche in vari campi. Essi collaborano con il Relatore Generale ed i Segretari Speciali in ordine alle tematiche che vengono trattate.
Gli Uditori e le Uditrici sono 55. Tra di loro figurano specialisti ed operatori di pastorale, la cui maggioranza proviene dalla Regione Panamazzonica, anche dai luoghi piรน interni. In questo gruppo ci sono 10 religiose presentate dallโUnione Internazionale delle Superiore Generali (U.I.S.G.). Il numero complessivo delle religiose รจ superiore agli altri Sinodi, a testimonianza della rilevanza pastorale e missionaria che esercitano.
Tra i Partecipanti a vario titolo al Sinodo, emerge pure la presenza di 17 rappresentanti di diversi popoli originari ed etnie indigene, tra i quali 9 donne. Essi portano la voce e la testimonianza viva delle tradizioni, della cultura e della fede delle loro genti e contribuiscono a delineare una conoscenza della situazione della Regione Panamazzonica che sia la piรน rispondente possibile alla realtร locale.
Il numero totale delle donne che partecipano ai lavori sinodali รจ di 35: 2 sono Invitate Speciali, 4 Esperte (di cui 2 sono Suore) e 29 Uditrici (18 sono suore).
Come evidenziato dal titolo, il focus di questa Assemblea Speciale per la Regione Panamazzonica รจ duplice ed รจ stato indicato con precisione dal Santo Padre allโatto della sua convocazione. Si tratta di individuare โnuove strade per lโevangelizzazione di quella porzione del Popolo di Dio, specialmente degli indigeni, spesso dimenticati e senza la prospettiva di un avvenire sereno, anche a causa della crisi della foresta Amazzonica, polmone di capitale importanza per il nostro pianetaโ (Francesco, Angelus, 15 ottobre 2017).
Lโattenzione, quindi, si concentra sulla missione evangelizzatrice della Chiesa in Amazzonia, con al centro lโannuncio della salvezza in Gesรน Cristo, e sulla tematica ecologica, data lโimportanza che il territorio amazzonico riveste per tutto il pianeta. Per quanto riguarda questo secondo aspetto, lโapproccio parte dalla visione di unโecologia che non si limiti a trattare le questioni guardando esclusivamente allโambiente naturale, ma che ยซcomprenda chiaramente le dimensioni umane e socialiยป (LS 137). Unโecologia, quindi, che sappia tenere presente lโessenza dellโumano, come si afferma in LS 11. โTutto รจ connessoโ, sottolinea spesso Papa Francesco. Occorre essere consapevoli che lโagire umano non si esercita in โcompartimenti stagniโ, ma che ogni comportamento, in positivo o in negativo, che si adotta riguardo allโambiente naturale ha delle inevitabili conseguenze anche nellโambito socio-culturale e spirituale dei popoli e delle singole persone. Per questo motivo, la difesa della terra, la difesa delle culture e la difesa della vita sono inestricabilmente intrecciate, come ha affermato Papa Francesco durante lโincontro avuto a Puerto Maldonado con i popoli dellโAmazzonia il 19 gennaio 2018, incontro che possiamo dire ha dato il โlaโ a tutto il percorso sinodale. Le stesse modalitร di annuncio del Vangelo non possono prescindere dal rapporto con la natura, le culture, le societร in cui esso si attua.
Tenendo conto che uno degli assi tematici del Sinodo ruota intorno alla problematica ecologica, la Segreteria Generale ha promosso alcune iniziative con lo scopo di limitare lโinquinamento e di favorire la sostenibilitร ambientale, in maniera da contribuire, per quanto possibile, a salvaguardare la casa comune. Ne accenno brevemente.
La prima in ordine di tempo riguarda lโiscrizione dei Partecipanti. ร stata adottata una procedura informatica per mezzo della quale le registrazioni sono avvenute direttamente online. Questa nuova prassi ha velocizzato la comunicazione, ma soprattutto ha permesso un notevole risparmio di carta stampata, eliminando, oltretutto, anche i costi legati allโutilizzo della posta tradizionale.
Vi รจ inoltre una particolare attenzione a limitare il piรน possibile lโuso della plastica. Per questo, per esempio,
- i bicchieri che verranno utilizzati saranno in materiale biodegradabile;
- la borsa con il materiale di lavoro che verrร consegnata ai Partecipanti รจ in fibra naturale
- la carta utilizzata per i documenti che verranno distribuiti ha il maggior numero di certificazioni di provenienza e di filiera di lavorazione.
Ci si augura che il Sinodo possa rispondere a quanto enunciato nel suo titolo, individuando nuovi cammini per favorire, in Amazzonia, lโannuncio di Gesรน Cristo, Redentore di ogni uomo, ed indicare modalitร attuabili per la salvaguardia e la cura dellโambiente naturale, umano e sociale.
Ringrazio tutte e tutti per lโattenzione non solo a questo mio intervento, ma piรน in generale a un evento che interessa la vita della Chiesa e delle popolazioni amazzoniche in questo mese di ottobre.
Intervento di S.E. Mons. Fabio Fabene
La Costituzione Apostolica Episcopalis communio prevede come prima tappa del cammino sinodale la fase preparatoria. Giร in occasione della presentazione dellโInstrumentum laboris, che conclude questa fase, sono state presentate le iniziative che hanno portato alla redazione del documento. Ad essa รจ seguita un periodo di approfondimento dellโInstrumentum laboris attraverso una serie di attivitร svolte in diversi luoghi anche attraverso gli organismi episcopali competenti. Ne ricordo alcune: le Assemblee presinodali sullโInstrumentum laboris nelle diverse Conferenze Episcopali, il Simposio teologico della REPAM, tenutosi a Roma a fine giugno, lโincontro delle equipe itineranti a Manaus in Brasile, molteplici seminari virtuali e riunioni locali. Particolarmente significativo รจ stato lโincontro sul Sinodo Amazzonico che il CELAM ha tenuto in Colombia il 6 e 7 settembre scorso. Alcuni di voi hanno forse partecipato a qualcuna delle visite nei territori amazzonici organizzate per i giornalisti.
Il percorso sinodale รจ stato accompagnato dalla preghiera di tutti coloro che sono stati coinvolti. In particolare si segnala lโiniziativa โ40 giorni attraverso il fiume. Navigando insieme. La buona notizia di Dio verso il Sinodo Amazzonicoโ. Un cammino di ascolto della Parola di Dio e di preghiera diffuso anche tramite i social.
Siamo ormai alla vigilia dellโinizio della fase celebrativa, che รจ il vero e proprio Sinodo. Tenendo conto che siamo di fronte ad unโAssemblea Speciale, i lavori seguiranno una metodologia che rispetto ai Sinodi precedenti รจ stata parzialmente rinnovata per affrontare in maniera maggiormente sistematica la specificitร degli argomenti da trattare. I lavori saranno introdotti da una Relazione del Segretario Generale che illustrerร il percorso sinodale. Ad essa seguirร la Relazione del Relatore Generale, che presenterร i contenuti emersi durante la fase preparatoria e tratteggerร gli argomenti principali per la discussione in Aula e nei Circoli minori. Non si seguirร la triplice divisione delle parti in vedere-giudicare-agire, ma questo metodo si ritroverร nei vari temi in discussione. Gli interventi in Aula dei Padri Sinodali, degli Uditori-Uditrici, dei Delegati fraterni e degli Invitati speciali avranno la durata di quattro minuti. Al termine delle giornate in cui si tengono le Congregazioni Generali ci sarร un tempo per gli interventi liberi dei Padri Sinodali.
I Circoli minori presenteranno i loro contributi che, insieme agli interventi in Aula, permetteranno al Relatore Generale coadiuvato dai Segretari Speciali di elaborare il primo progetto del Documento finale del Sinodo. Dopo che questo sarร sottoposto allโAula, proporranno emendamenti per la stesura finale, che sarร votata dallโAssemblea.
La comunicazione durante il Sinodo รจ affidata al Dicastero per la Comunicazione. Ogni giorno ci saranno i Briefing coordinati dal Prefetto del Dicastero per la Comunicazione e dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Come giร altre volte interverranno quotidianamente alcuni Padri sinodali e altri partecipanti allโAssemblea Speciale. Le reti sociali (Twitter, Facebook e Instagram) di Vatican News e della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, contribuiranno alla diffusione delle notizie sui lavori sinodali. Sarร attivo anche lโhashtag #SinodoAmazonico in diverse lingue per avere unโinformazione adeguata sul Sinodo.
I Padri sinodali a titolo personale potranno concedere interviste fuori dellโAula sinodale.
Come negli ultimi Sinodi, gli interventi in Aula non verranno pubblicati ufficialmente nel Bollettino della Sala Stampa. Saranno invece rese pubbliche le relazioni dei Circoli, attraverso la Sala Stampa della Santa Sede.
