Alberto Maggi – Commento al Vangelo di domenica 23 Agosto 2020

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TU SEI PIETRO, E A TE DARร’ LE CHIAVI DEL REGNO DEI CIELI

Il vangelo di questa domenica รจ il capitolo 16 di Matteo, i versetti 13-20, importantissimi anche per la storia della chiesa. Qual รจ il contesto? Gesรน ha messo in guardia i suoi discepoli dal lievito dei farisei, una dottrina religiosa impostata sul dio della legge, quello del sacrificio, del merito, del puro e dell’impuro. Gesรน vuol far comprendere loro che Dio รจ un padre che รจ solo amore. Per far questo li porta all’estremo nord del paese – addirittura in terra pagana – a Cesarea di Filippo, una cittร  che era in costruzione, dove cโ€™รจ una delle tre sorgenti del Giordano e soprattutto dove c’era una grande voragine, una grotta, che si riteneva che fosse l’ingresso nel regno dei morti.

Qui in questo posto – quindi lontano dall’influsso dei farisei – Gesรน chiede ai discepoli Gli uomini chi dicono che sia il Figlio dell’uomo? E l’evangelista pone in contrapposizione il figlio dell’uomo – l’uomo che ha la condizione divina – e gli uomini che non la hanno. La risposta รจ deludente e la risposta รจ una conseguenza della confusione che hanno in testa i discepoli e della predicazione che hanno fatto. Infatti parlano di tutti i personaggi del passato, i grandi riformatori; alcuni dicono Giovanni il Battista perchรฉ si pensava che i martiri sarebbero risuscitati; altri Elia, il famoso profeta che doveva venire prima del messia; altri Geremia o qualcuno dei profeti. Tutte risposte che riguardano il passato, non hanno compreso la novitร  di Gesรน: sono tutti personaggi che sono dei riformatori delle istituzioni, ma Gesรน non รจ venuto a riformare le istituzioni, ma a eliminarle. Quello che si credeva permettesse la comunione con Dio, per Gesรน invece รจ quello che la ostacolava.

Allora Gesรน chiede Ma voi chi dite che io sia? Risponde per tutti Simon Pietro affermando Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. Finalmente uno dei discepoli, Simon Pietro, comprende che in Gesรน non รจ il figlio di Davide, ma il figlio di Dio. Il figlio di Davide รจ colui che assomiglia al famoso re Davide, che ha imposto il regno togliendo la vita ai nemici, il figlio di Dio รจ colui che darร  la vita anche per i propri nemici. Quindi finalmente Simon Pietro comprende, ma, vedremo, per poco questa realtร .

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E Gesรน lo loda, lo chiama beato, รจ la beatitudine dei puri, quelli che vedono Dio, e lo chiama Tu sei Simone, figlio di Giona. Perchรฉ figlio di Giona? Chi รจ Giona? Perchรฉ Giona รจ l’unico profeta che ha fatto esattamente il contrario di quello che Dio gli aveva comandato. Dio gli aveva comandato di predicare la conversione a Ninive e Giona รจ andato da tuttโ€™altra parte; poi alla fine si converte. Allora chiamandolo figlio di Giona, Gesรน lo fotografa Pietro per far comprendere quale sarร  il suo itinerario, sempre all’opposizione di Gesรน, ma poi finalmente si convertirร .

E afferma Gesรน che รจ il Padre che gli ha rivelato questo. E qui c’รจ un versetto difficilissimo, ma non tanto per il contenuto, quanto per le traduzioni. Vediamo un poโ€™: E io a te dico: Tu sei Pietro

– Pietro รจ la traduzione del termine greco โ€œpetrosโ€ che indica un sasso, un mattone o comunque qualcosa adatto per una costruzione – e su questa pietra, e l’evangelista adopera il termine โ€œpetraโ€ che non รจ il femminile di โ€œpetrosโ€, ma significa roccia; un poโ€™ come in italiano se io dico โ€œil portoโ€ e โ€œla portaโ€, non รจ che l’uno รจ il maschile e l’altro รจ il femminile. Allora Gesรน dice โ€œTu sei un mattone, un sasso, su questa pietra, su questa roccia che sono ioโ€; Gesรน giร  aveva parlato di questa roccia, รจ quella dove l’uomo costruisce la sua casa e quando vengono le fiumane, I venti, rimane ferma. La roccia รจ la fede in Gesรน o Gesรน stesso, quindi รจ importante questa distinzione tra โ€œpetrosโ€ che significa mattone e โ€œpietraโ€, la roccia su dove costruire.

Visto che finalmente uno dei discepoli ha compreso che lui รจ il Figlio del Dio che comunica vita, Gesรน dice โ€œEcco, tu sei il primo mattone con il quale costruireโ€, edificherรฒ la mia chiesa. Il termine greco โ€œecclesiaโ€ significa assemblea di quelli convocati. E le porte degli inferi non prevarranno su di essa. รˆ importante il luogo: abbiamo detto che c’era questa famosa caverna che si riteneva fosse l’ingresso nel regno dei morti; ebbene Gesรน dice โ€œEcco, le forze della morte non avranno mai potere su una comunitร  fondata sul Dio viventeโ€, la vita sarร  sempre piรน forte della morte.

E continua Gesรน A te darรฒ le chiavi del regno dei cieli; รจ utile ricordare che โ€œregno dei cieliโ€ in M atteo non significa lโ€™aldilร , ma la societร  alternativa che Gesรน รจ venuto ad inaugurare. Queste chiavi non sono come poi nell’immaginario รจ diventato Pietro con le chiavi che apre e chiude, non sono quello, qual รจ il significato delle chiavi? Colui al quale venivano date le chiavi della cittร  era il responsabile della salute e del benessere delle persone che ci stavano dentro; questo รจ il significato di avere le chiavi.

E poi Gesรน usa un’espressione tipica dei rabbini, Ciรฒ che legherai sulla terra sarร  legato nei cieli e tutto ciรฒ che scioglierai sulla terra sarร  sciolto nei cieli. รˆ il linguaggio rabbinico con il quale si indicava insegnare, interpretare la legge dichiarando vera o no la dottrina. Sono gli scribi quelli che avevano le chiavi della scienza. Quindi Gesรน assicura che una comunitร  che รจ basata sulla fede nel Dio vivente e quindi mette al primo posto l’oggetto della creazione, il bene, il benessere dell’uomo l’insegnamento di questa comunitร  รจ avallato dal cielo.

Ma c’รจ qualcosa che non รจ andato bene. Gesรน allora ordinรฒ ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo, perchรฉ? Se Pietro ha risposto giusto perchรฉ non divulgarlo? Perchรฉ Pietro lรฌ non ha risposto giusto. โ€œIl Cristoโ€ con l’articolo determinativo indica il messia della tradizione, quello che sarร  il vincitore, quello che conquisterร  il potere; allora Gesรน comanda di non dirlo e poi inizierร  a

spiegare qual รจ la realtร  del vero messia. E qui ci sarร  lo scontro con Pietro, colui che era stato chiamato โ€œpietra per costruireโ€ dopo qualche minuto diventa una pietra di scandalo.


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