Il commento al Vengelo del
14 Maggio 2018 su Gv 15, 9-17
Settima settimana del Tempo di Pasqua – Anno II/B
- Colore liturgico: Rosso
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: S. MATTIA โ Festa
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Il Signore lo ha fatto sedere tra i principi del suo popolo
- Letture del giorno: At 1, 15-17. 20-26; Sal 112; Gv 15, 9-17
- Calendario Liturgico di Maggio
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 15, 9-17
Dal Vangelo secondoย Giovanni
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซCome il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perchรฉ la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo รจ il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore piรน grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciรฒ che io vi comando. Non vi chiamo piรน servi, perchรฉ il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perchรฉ tutto ciรฒ che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchรฉ andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perchรฉ tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altriยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
Vivete nel mondo ma non siate del mondo.
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La liturgia oggi ci invita a fissare il nostro sguardo su l’Apostolo Mattia che viene aggregato agli Undici, prendendo il posto di Giuda che dopo aver tradire il Signore, andรฒ a suicidarsi…
Accogliamo con gioia il nuovo Apostolo che entra nel collegio apostolico quasi in punta di piedi e con molta umiltร . Di lui infatti non si hanno altre notizie all’infuori di quelle riguardanti la sua elezione. Mentre quindi preghiamo Mattia e con lui ci rallegriamo della scelta fatta dallo Spirito Santo, non possiamo con avere un pensiero di commiserazione per tanti vescovi, sacerdoti e i religiosi d’ambo i sessi che, come Giuda, rinnegano gli impegni assunti nella Chiesa di Dio.
Defezioni dovute al mistero del cuore umano… ma anche alla superficialitร con cui viene assunto l’onere del servizio nella comunitร cristiana. E’ loro mancata quella unione con Gesรน che il vangelo di Giovanni oggi ci raccomanda. Per portare frutti abbondanti tutti i fedeli, in particolare chi รจ stato scelto dal Signore per il compito di guida, devono modellare la propria condotta su quella di Gesรน che ha toccato il culmine dell’amore, morendo per noi peccatori, come ci fa osservare San Paolo.
E’ compito di tutta la chiesa pregare per i sacerdoti, e in particolare per i propri preti e aiutarli a vivere la loro vita nello stile di persone consacrate al servizio, senza la pretesa nรฉ l’invito a comportarsi come tutti gli altri. Gesรน ha ribadito in modo chiaro che non sono come gli altri: Vivete nel mondo, ma non siete del mondo. Nella misura in cui il prete sarร pieno di Dio, attento alla sua vita di preghiera, di unione con il Signore, sarร anche capace di comunicare Cristo alle anime.
