Commento al Vangelo del 6 Maggio 2018 – Don Gian Franco Brusa

- Pubblicitร  -

Diventiamo missionari dellโ€™amore

Nel tempo pasquale il popolo di Dio รจ invitato a far scaturire la missione della contemplazione, che รจ stupore e ammirazione per quanto si รจ verificato nel mattino del giorno di Pasqua, quando sono stati finalmente sciolti i malefici nodi della morte e Cristo, il Figlio di Dio, รจ risuscitato donando agli uomini la vita eterna.

Il racconto giovanneo dellโ€™ultima cena si trasforma allora in un momento lungo e denso, durante il quale Gesรน continua a impartire insegnamenti ai suoi discepoli.

 

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]

La parte del capitolo 15 proposta questa domenica illustra in maniera esemplare che lโ€™insegnamento del Signore รจ rivelazione del piano dโ€™amore del Padre, il quale tutto muove a causa dellโ€™amore. Chi ascolta il brano rimane senzโ€™altro stupito dallโ€™uso ripetuto del verbo ยซamareยป (cinque volte) e del sostantivo ยซamoreยป (quattro). Il primo soggetto del verbo รจ il Padre e Gesรน enuncia una veritร  fondamentale: lโ€™amore che il Padre nutre per lui, il Figlio; avendogli mostrato ciรฒ che deve fare, ed essendo il Figlio imitatore del Padre, Cristo riversa lo stesso amore su di noi. Per essere agganciati da Gesรน al Padre, allora, occorre ยซrimanere nellโ€™amoreยป, espressione che serve anche a non trascurare quanto lโ€™evangelista ha giร  evidenziato nella parabola della vite e dei tralci.

- Pubblicitร  -

Rimanere nellโ€™amore, ossia dimorare in Cristo, non รจ facile; per questo Egli ci indica una via infallibile: osservare i suoi comandamenti allo stesso modo in cui Egli ha obbedito alla volontร  del Padre. Osservanza dei comandamenti e permanenza nellโ€™amore rappresentano i due pilastri che danno origine alla gioia piena.

Ottemperare ai comandamenti non รจ una banale riproposizione della legge mosaica; essi, infatti, si condensano in uno solo: amarsi gli uni gli altri. Esiste una catena dellโ€™amore, che parte dal Padre, passa al Figlio e giunge sino a noi. A Cristo, perรฒ, spetta di dare una dimostrazione grandiosa dellโ€™amore, offrendo la vita per i propri amici. In questo si realizza la concretezza dellโ€™amore. Nellโ€™obbedienza totale al Padre, Gesรน rimette la propria vita affinchรฉ noi riceviamo la vita eterna in abbondanza. Chi fa come Lui, amando senza riserve, diventa suo amico al quale Egli apre il cuore in cui sono racchiusi i segreti che il Padre vuol far conoscere allโ€™umanitร .

Affermando questo, Gesรน intende fornire ai discepoli i criteri per leggere il momento, umanamente scandaloso ma gliorioso secondo la prospettiva divina, dellโ€™innalzamento sulla croce, che diventa il luogo del comandamento supremo, in cui si giunge alla perfezione, perchรฉ richiama lโ€™idea di portare a compimento qualcosa. Lโ€™amore che i discepoli, in primo luogo i dodici e tutti i cristiani dopo di loro, devono concretizzare รจ diventare missionari, per estendere a tutti gli uomini la possibilitร  di essere amici di Cristo, nostro intercessore presso il Padre.

Il brano evangelico si conclude con una formula sintetica, in cui emerge la preoccupazione prevalente di Gesรน: instillare nei suoi discepoli lโ€™ideale della perfezione dellโ€™amore scambievole, che fa entrare nella piena intimitร  con Dio Padre e fa crescere nella gioia di adempiere la missione dellโ€™annuncio di salvezza a tutti i popoli della terra. La missionarietร  tocca a ciascuno di noi: dobbiamo portare lโ€™amore di Cristo ai fratelli che incontriamo lungo il nostro cammino.

Buona domenica

Fonte

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

VI Domenica del Tempo di Pasqua

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 6 Maggio 2018 anche qui.

Gv 15, 9-17
Dal Vangelo secondoย Giovanni

9Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Vi ho detto queste cose perchรฉ la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. 12Questo รจ il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. 13Nessuno ha un amore piรน grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. 14Voi siete miei amici, se fate ciรฒ che io vi comando. 15Non vi chiamo piรน servi, perchรฉ il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perchรฉ tutto ciรฒ che ho udito dal Padre mio lโ€™ho fatto conoscere a voi. 16Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchรฉ andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perchรฉ tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. 17Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 06 – 12 Maggio 2018
  • Tempo di Pasqua VI
  • Colore Bianco
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 2

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...