C’รจ un verbo necessario e insostituibile per un credente: รจ il verbo “rimanere”. La traduzione migliore dovrebbe essere “dimorare”.
“Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la veritร e la veritร vi farร liberi”. La fatica piรน grossa per essere cristiani non รจ imparare a memoria qualche informazione su Gesรน Cristo, fosse anche tutto il Catechismo della Chiesa cattolica.
La cosa piรน importante nell’esperienza cristiana รจ imparare a “rimanere”, a “dimorare” nella Parola di Gesรน. Diciamoci la veritร : la mancanza di rinnovamento, di cambiamento all’interno della Chiesa e delle nostre comunitร , viene certamente dalla mancata confidenza con la Parola di Dio. Se considerassimo la Parola come un grembo, noi ci entreremmo dentro e ci lasceremmo nutrire, gestare (non gestire), da Dio. Come un grembo di madre, la Parola di Gesรน poco alla volta ci nutrirebbe e ci farebbe crescere, e la prova sarebbe l’aumento esponenziale della nostra libertร . Tornare a leggere e meditare la Parola di Dio potrebbe segnare l’inizio di un cambiamento epocale per la nostra vita personale e non solo.
Quanto sarebbe bello obbedire a questo Vangelo magari tirando giรน dai nostri scaffali il libro della Bibbia, e tornare a riaprirlo, a leggerlo, a invocare lo Spirito Santo affinchรจ un poco alla volta ci entriamo dentro, e impariamo a dimorarci. Conosceremmo la Veritร , ed essa ci farebbe liberi. E poi sarebbe un buon modo per prendere sul serio l’indicazione che esiste qualcosa che ci possa davvero liberare senza clausole ingannevoli che troviamo scritte in piccolo sotto qualche offerta.
Gesรน parla chiaro, e la Veritร che ci annuncia, che รจ la Veritร di un Amore liberante, ci introduce in una libertร grande che nessuna politica, nessuna cultura, nessuna mentalitร del mondo possono davvero darci. E poi innanzitutto che ci dice qualcosa che non รจ di poco conto, e cioรจ che la Veritร esiste, nonostante lo sport piรน diffuso sia quello di negare la sua esistenza e lasciarsi in balia della dittatura delle opinioni.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 8, 31-42
Dal Vangelo secondoย Giovanni
In quel tempo, Gesรน disse a quei Giudei che gli avevano creduto: ยซSe rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la veritร e la veritร vi farร liberiยป. Gli risposero: ยซNoi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?ยป.
Gesรน rispose loro: ยซIn veritร , in veritร io vi dico: chiunque commette il peccato รจ schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farร liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perchรฉ la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostroยป.
Gli risposero: ยซIl padre nostro รจ Abramoยป. Disse loro Gesรน: ยซSe foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la veritร udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostroยป.
Gli risposero allora: ยซNoi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!ยป. Disse loro Gesรน: ยซSe Dio fosse vostro padre, mi amereste, perchรฉ da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandatoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
