โPerchรฉ noi e i farisei digiuniamo, e i tuoi discepoli non digiunano?โ, domandano degli zelanti discepoli di Giovanni Battista. Ma la domanda vera che cerca di tirare fuori Gesรน รจ unโaltra: โperchรฉ uno dovrebbe digiunare?โ.
Il Vangelo di oggi, nella sua sintesi estrema ci ricorda che nella fede vigono le stesse logiche dell’amore. Cosรฌ come uno quando รจ innamorato e deve stare lontano da chi ama e per questo soffre, cosรฌ รจ dei discepoli che quando sentono la lontananza da Dio, da Gesรน, digiunano.
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Non รจ una penitenza punitiva ma espressiva, cioรจ รจ il tipico atteggiamento di chi perde persino l’appetito perchรฉ sente la mancanza “dello sposo”, che per noi si tradurrebbe nella mancanza di senso. Quando ti viene tolta la percezione del senso della tua vita, quello รจ il tempo di digiunare, perchรฉ il digiuno sposta l’attenzione dallo stomaco (cioรจ dai bisogni fisici), al cuore (cioรจ al bisogno di senso).
E al fondo di questa attenzione possiamo ritrovare Dio. ร questo il significato del tempo del digiuno. ร lโesperienza dellโassenza dello sposo. ร il bisogno di cercare in questa assenza, di saper esprimere anche simbolicamente questa assenza, non per propiziarne la presenza con un digiuno, sarebbe troppo banale, ma per non sprecare quel โdolore dโassenzaโ con il contrario. Infatti davanti a unโassenza o a un dolore noi vogliamo trovare modi per non sentire quel dolore e quella assenza.
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โMangiamo, ci abbuffiamoโ per dimenticare, per non provare, per esorcizzare. Ma la vita spirituale รจ sapersi calare in quellโassenza, รจ saper guardare dentro quel dolore. Ma non ha senso fare questo quando โlo sposo รจ presenteโ. Ciรฒ che significa che non dobbiamo imparare delle tecniche ma dobbiamo saper riconoscere i tempi giusti. Cโรจ qualcosa quindi piรน prezioso del digiuno, รจ la capacitร di discernimento.
Il digiuno รจ una via per imparare il discernimento non una pratica fine a se stessa, o una buona scusa per fare diete con motivazioni teologiche. Non sarebbe solo comico, ma sfiorerebbe il sacrilego.
don Luigi Epicoco su Facebook
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 9, 14-15
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, si avvicinarono a Gesรน i discepoli di Giovanni e gli dissero: ยซPerchรฉ noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?ยป.
E Gesรน disse loro: ยซPossono forse gli invitati a nozze essere in lutto finchรฉ lo sposo รจ con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarร loro tolto, e allora digiunerannoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
