Commento al Vangelo del 12 ottobre 2017 – Paolo Curtaz

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Dopo avere insegnato ai discepoli quali parole usare per pregare, il Maestro ora insegna con che spirito farlo. La splendida parabola dellโ€™amico importuno che bussa alla porta del vicino per chiedere del pane per gli ospiti inattesi ci dice che la preghiera รจ una questione di insistenza e di abitudine in senso positivo.

Non di insistenza nel senso che si tratta di rompere le scatole a Dio finchรฉ non ci esaudisca, come solo certi bambini sanno fare con i propri genitori, ma insistenza verso noi stessi, mettendo la preghiera al centro della nostra vita interiore, coltivandola quotidianamente, anche solo per pochi minuti, per formarci ad una sana abitudine (lโ€™abitudine viene daย habitus, un modo di essere, non solo esteriore ma anche relativo al carattere, allโ€™atteggiamento interiore, alla disposizione naturale dellโ€™animo).

La nostra preghiera non deve essere estemporanea, rarefatta, ma rivestirci e animarci come qualcosa di essenziale alla nostra vita. In aggiunta alla preghiera delย Padre nostro, non importa quali siano le altre parole che usiamo: la preghiera puรฒ essere una lode, una richiesta, unโ€™intercessioneโ€ฆ lโ€™essenziale รจ che ci rivolgiamo ad un padre che giร  ci conosce e sa bene di cosa abbiamo bisogno e che sa se ciรฒ che stiamo chiedendo รจ per il nostro bene.

Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

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Lc 11, 5-13
In quel tempo, Gesรน disse ai discepoli:ย 
ยซSe uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: โ€œAmico, prestami tre pani, perchรฉ รจ giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgliโ€, e se quello dallโ€™interno gli risponde: โ€œNon mโ€™importunare, la porta รจ giร  chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i paniโ€, vi dico che, anche se non si alzerร  a darglieli perchรฉ รจ suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerร  a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarร  dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร  aperto. Perchรฉ chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarร  aperto.ย 
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darร  una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darร  uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro del cielo darร  lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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