Commento al Vangelo del 11 settembre 2017 – Monastero di Bose

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Secondo la tradizione di Israele, in obbedienza alla rivelazione data dal Signore a Mosรจ sul Sinai (cf. Es 20,8-11; Dt 5,12-15), il sabato รจ giorno in cui non si lavora. Questo per riconoscere la signoria di Dio, per dedicarsi con piรน attenzione e disponibilitร  di tempo alla lode a lui, โ€œlโ€™Amante della vitaโ€ (Sap 11,26). Ma come puรฒ celebrare in pienezza la vita, rispondendo alla volontร  originaria del Signore, chi รจ prostrato nel corpo o nello spirito, chi รจ menomato? Gesรน lo sa bene, per questo altrove dice, con una semplicitร  disarmante eppure cosรฌ โ€œstranaโ€ per i professionisti della religione: โ€œIl sabato รจ stato fatto per lโ€™uomo e non lโ€™uomo per il sabatoโ€ (Mc 2,27).

Il nostro brano ci presenta un caso evidentissimo a cui questo principio puรฒ, anzi deve essere applicato. Mentre Gesรน insegna in sinagoga, scorge nellโ€™assemblea liturgica un uomo la cui mano destra รจ paralizzata. Il suo sguardo coglie il bisogno di questa persona, mentre lo sguardo di scribi e farisei spia il comportamento di Gesรน, โ€œper vedere se lo guarisce in giorno di sabato, e cosรฌ accusarloโ€. Quale differenza di sguardo, dunque di cuore! E soprattutto, che triste esempio di cattiveria questo secondo sguardo, vera violazione interiore del giorno che dovrebbe essere dedicato al Signoreโ€ฆ

Ma Gesรน non si cura di loro, la sua attenzione va al bisogno dellโ€™uomo in difficoltร . Per questo gli chiede di mettersi in mezzo, cosรฌ che tutti possano vederlo e il suo bisogno sia il vero centro del sabato. Poi, rivolto a quanti lo disprezzano con lo sguardo e i pensieri del cuore, pone una domanda semplicissima: โ€œIn giorno di sabato, รจ lecito fare il bene o fare il male, salvare una vita o sopprimerla?โ€. La risposta sembrerebbe ovvia. Eppure non arriva, come precisa Marco: โ€œMa essi tacevanoโ€ (Mc 3,4). Perchรฉ? Perchรฉ pongono la legge religiosa al di sopra del bene dellโ€™essere umano, della vita. Perchรฉ preferiscono mettere in cattiva luce Gesรน piuttosto che riconoscere che ha ragione. Lo stesso avverrร  piรน avanti, come solo Luca attesta (cf. Lc 14,1-6), sempre in giorno di sabato, sempre in presenza di un uomo malato, sempre di fronte a uomini religiosi che contestano Gesรน per una sua azione di cura umana. Lรฌ Gesรน chiederร : โ€œรˆ lecito o no curare di sabato?โ€. Poi, visto il loro consueto silenzio: โ€œChi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerร  fuori subito in giorno di sabato?โ€. Un figlio o un bueโ€ฆ

Qui la conseguenza รจ giร  scritta: Gesรน, โ€œguardandoli tutti intornoโ€, ridona salute alla mano di questโ€™uomo, e cosรฌ lo restituisce alla piena integritร , alla condizione di creatura voluta e amata da Dio (ben piรน che guarirlo!); gli altri, lividi di collera e odio, congiurano su come fare fuori Gesรน. E cosรฌ, nel giorno dedicato alla celebrazione della vita, sono immersi in trame di morte. Quale splendida celebrazione del sabato!

Ma concentriamoci sulle semplici domande di Gesรน, e chiediamoci una buona volta: perchรฉ non capiamo (non accettiamo?) che la via aperta da Gesรน, compimento della volontร  originaria del Padre, รจ la via della vita, quella vita da potenziare, di cui godere e far godere in pienezza chi ci รจ accanto, ogni giorno? Ogni giorno รจ lโ€™oggi di Dio, ogni giorno รจ celebrazione della vita. Perchรฉ insistiamo a far prevalere la religione sulla vita? Gesรน ha detto, fatto, voluto il contrario.

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Fratel Ludwig della comunitร  monastica di Bose

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Leggi il brano del Vangelo

Lc 6, 6-11
Dal Vangelo secondoย Luca

Un sabato Gesรน entrรฒ nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era lร  un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo.
Ma Gesรน conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: ยซร€lzati e mettiti qui in mezzo!ยป. Si alzรฒ e si mise in mezzo.
Poi Gesรน disse loro: ยซDomando a voi: in giorno di sabato, รจ lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?ยป. E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: ยซTendi la tua mano!ยป. Egli lo fece e la sua mano fu guarita.
Ma essi, fuori di sรฉ dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesรน.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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