Vangelo del Giorno – 18 Luglio 2017 – don Luigi Epicoco

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โ€œNon cโ€™รจ peggior sordo di chi non vuol sentireโ€, dice un adagio popolare. Ma โ€œchi non vuol sentireโ€ rimane comunque infinitamente responsabile di ciรฒ che ignora volutamente. Dio riempie la nostra vita di delicatezze, ma noi ci comportiamo come quei figli adolescenti costantemente insoddisfatti. Qualunque cosa risulta sempre fraintesa o piccola per poterci soddisfare davvero.

Ci diciamo che davanti a un grande segno certamente cambieremmo la rotta della nostra vita e ci decideremmo a vivere meglio. Ma la veritร  รจ unโ€™altra. La veritร  รจ che noi non vogliamo veramente un cambiamento, e ogni provocazione che Dio lancia nella nostra vita risulta quasi sempre sprecata. Sono le provocazioni delle gioie che ci accadono ma molto spesso anche dei dolori. Sprechiamo sorrisi e pianti e non ci accorgiamo di quanto invece siano significativi. Ecco perchรฉ Gesรน nel Vangelo di oggi usa parole dure: โ€œAllora si mise a rimproverare le cittร  nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perchรฉ non si erano convertiteโ€.

Convertirsi รจ una faccenda seria. La conversione non riguarda ciรฒ che facciamo ma chi vogliamo essere. Quando Dio ci chiede di convertirci รจ come se stesse chiedendo a ciascuno di noi: โ€œchi vuoi essere?โ€. Non convertirsi equivale quindi a non rispondere a questa domanda e a lasciarla alle circostanze, alla convenienza, alle cose che ci accadono. Cioรจ significa non essere liberi.

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 11, 20-24
Dal Vangelo secondoย Matteo

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In quel tempo, Gesรน si mise a rimproverare le cittร  nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perchรฉ non si erano convertite:
ยซGuai a te, Corazรฌn! Guai a te, Betsร ida! Perchรฉ, se a Tiro e a Sidรฒne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, giร  da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidรฒne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafร rnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perchรฉ, se a Sรฒdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sรฒdoma sarร  trattata meno duramente di te!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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