RINATI “PERFETTI” NELL’AMORE “STRAORDINARIO” DI CRISTO CHE ABBRACCIA I NEMICI PER RENDERLI SUOI AMICI
Nella Chiesa i cristiani erano chiamati i “perfetti”, perchรฉ gli imperfetti erano quelli che si preparavano a diventarlo. Allora, sei cristiano oppure no;ย sei “perfetto” come il tuo Padre celeste o sei imperfetto come “i pagani”,ย non si scappa. Giร , ma che significa essere perfetto? Ce lo dice oggi il Signore: “perfetto”ย รจ “chi ama i nemici”. E chi รจ il nemico?ย La moglie, il marito, i figli, sรฌ proprio i figli, i colleghi, i vicini di casa, i parenti, gli amici, quando cercano di invadere i nostri “territori” diventano nostri nemico. Quando l’altro parte alla conquista delle nostre idee, dei nostri schemi, delle nostre certezze, delle decisioni, del tempo, del denaro, dei nostri diritti. Nel mondo, infatti, si gioca una lunga partita di “Risiko”. Conoscete il gioco vero? Lontano dal Paradiso funziona cosรฌ, perchรฉ il serpente ci ha convinto che Dio non ci ama perchรฉ, affidandoci la missione di amare attraverso l’obbedienza, voleva solo tenerci al guinzaglio. E cosรฌ ci ha illuso dicendoci che, prendendo la sua carta, saremmo potuti diventare come Dio e finalmente determinare liberamente la nostra vita. Che cioรจ, la nostra felicitร , dipendeva dal raggiungimento dell’obiettivo da lui stabilito: distruggere l’altro o conquistare i suoi territori. Niente di strano allora se ogni giorno segna l’inizio di una nuova partita: tiriamo i dadi e dichiariamo guerra. Ma dimmi, hai vinto almeno una volta? No, vero? E’ ovvio fratelli, perchรฉ il demonio ha consegnato a tutti gli stessi obiettivi e gli stessi carri armati, perchรฉ il suo scopo รจ quello di trascinarci con lui all’inferno, spingendoci a distruggerci mutuamente. E sai come inizia la partita? Con l’indifferenza che ti faย scivolare sui rapporti perchรฉ l’altro non รจ quello che pensavamo, ci ha deluso, non รจ capace di dare corpo, parole e gesti al nostro ideale di marito o di moglie, di padre o di madre, amico o fidanzato. Attento, perchรฉ se ti sei infilato nell’indifferenza significa che quella persona che ti รจ accanto รจ un tuo acerrimo nemico.ย Lo รจ cosรฌ tanto che lo hai ucciso cancellandolo! Certo, hai provato ad amarlo, ma in realtร cercavi di raggiungere l’obiettivo del demonio, cioรจ conquistare e possedere l’altro, perchรฉ la felicitร che cercavi era diventare come il dio che ti aveva dipinto lui. Un dio che fa ciรฒ che vuole, riverito, compreso, adorato. E quando i tuoi limiti si sono scontrati con la differenza e i peccati dell’altro hai sperimentatoย la morte, ti sei impaurito chiudendoti in un cerchio nel quale vorresti difenderti, ma che invece ti avvolge come una prigione. L’obiettivo che ti aveva fissato il demonio era falso; inducendoti a ribellarti e a farti nemico di Dio ha trasformato ogni persona in un tuo nemico. E li hai uccisi per riprenderti la vita che ti hanno tolto, anche stamattina, giudicando tua moglie per esempio.ย
[ads2]Ma l’altro non รจ morto, รจ vivo perchรฉ fa parte di te, รจย agganciatoย alla tua carne dalla scelta e dalla elezione di Dio. L’altro, chiunque sia, รจ la tua incancellabile vocazione e il compimento che ti attende. Come Eva fu tratta dalla costola di Adamo, cosรฌ tua moglie o tuo marito, o i tuoi genitori, i tuoi figli, sino ai parenti, ai colleghi, ai professori, ti sono consegnati da Dio come una parte di te senza la quale sei incompleto, e quindi incompiuto, “imperfetto”, e per questo infelice. Anche se ti sforzi per scappare da questa realtร ย l’altroย resta come un pezzo di te che reclama in te il suo posto! E la tuaย felicitร sarร solo l’amore incondizionato e gratuito a quella parte di te che ti manca. E’ stato creato da Dio per combaciare perfettamente con te, ancheย con i suoi difetti, le debolezze, le superficialitร , le nevrosi, con tutto quello che ti umilia, che non si adegua ai tuoi criteri e ti ferisce, che non realizza i tuoi ideali e ti frustra; l’altro รจ per te anche quando ti diventa nemico. L’altro รจ la possibilitร che Dio ci offre ogni giorno per convertirci e uscire dal cerchio di morte nel quale il demonio ci ha rinchiuso. Perchรฉ nella sua infinita misericordia Dio ha trasformato il peccato che ci ha allontanato da Luiย nella possibilitร di tornare a Lui e ritornare ad essere “perfetti” come quando ci ha creati a sua immagine e somiglianza. Proprio i peccati hanno, per cosรฌ dire, disegnato in noi le forme per aderire perfettamente alle ferite di Cristo. Quel chiodo che gli abbiamo conficcato nella mano ha scavato in Lui il nostro posto dove sperimentare il suo amore. Doveva salire sulla Croce perchรฉ doveva prendere i peccati dei suoi nemici, i tuoi e i miei.
ย Per questo sulla Croce risplende l’amore “perfetto”: Cristo ha disteso le braccia per spezzare il cerchio di morte nella quale siamo rinchiusi; รจ risuscitato per accompagnarci l’uno verso l’altro; e ci dona il suo Spirito di vita, nel quale possiamo perdonarci e amarci, anche quando siamo nemici l’uno dell’altro. Amare il nemico, infatti, non รจ una legge inventata dai cristiani, รจ la felicitร “straordinaria” frutto dell’amore che supera l”ordinario” dei “pagani”. E’ la “perfezione” di un “saluto” offerto anche a chi ce l’ha con di te, la stessa “pace”ย che ti ha raggiunto la sera della tua Pasqua nella quale hai sperimentato il perdono e l’amore di Cristo. Per questo abbiamo bisogno che Gesรน appaia ogni giorno nella nostra vita vittorioso sulla morte. E ciรฒ accade solo nella Chiesa, dove,ย attraverso una seria Iniziazione Cristiana, il Signore viene a prendere dimora in noi per mezzo della fede adulta. Abbiamo tutti bisogno di una Madre che, con pazienza, ci conduca a Cristo e, attraverso i sacramenti, ci doni l’acqua dello Spirito Santo che ci fa “perfetti” come il Padre, senza cioรจ mancare di nulla per compiere lo “straordinario”. Esso, infatti, scende “come pioggia” per giustificare gli “ingiusti”, e risplende come “sole” per trasformare in “buoni” i “malvagi”. A questo ci chiama oggi il Signore, per fare della nostra vita una preghiera per chi ci “perseguita”, incarnando cioรจ in noi il Servo di Yahwรจ che prende su di sรฉ i peccati dei suoi “nemici” per trasformarli in amici di Dio per l’eternitร .
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 5, 43-48
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซAvete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinchรฉ siate figli del Padre vostro che รจ nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno cosรฌ anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno cosรฌ anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come รจ perfetto il Padre vostro celesteยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
