Ci sono gesti di Gesรน che sono piรน potenti delle sue parole. Uno di questi รจ quello della lavanda dei piedi. Deve essere piombato il silenzio in quel cenacolo. Gesรน offre loro un aperitivo fatto di gesti che non scorderanno piรน. Ma al margine di questa scena, il Vangelo di oggi ci racconta come Gesรน sottolinea ciรฒ che ha fatto: โUn servo non รจ piรน grande del suo padrone, nรฉ un inviato รจ piรน grande di chi lo ha mandato.
Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in praticaโ. Il valore dellโesempio che ha dato deve diventare una costante in noi che siamo i suoi discepoli. Imparare a servire non รจ al di sotto della nostra dignitร . Lavare i piedi dei nostri fratelli non รจ sminuire ciรฒ che siamo ma esattamente il contrario, mostrarlo. E servire non significa lavare solo i piedi di chi si ama. Non significa lavare solo i piedi di chi sai che ti ama come Giovanni. Significa imparare a lavare i piedi anche a Giuda perchรฉ la vera libertร รจ smettere di diventare specchio di chi abbiamo di fronte.
Noi continueremo ad amare anche quando saremo inginocchiati davanti allโingratitudine, a chi ci tradisce, a chi non ci capisce. Si รจ liberi quando si ama cosรฌ e non quando si ama per reazione. In questo senso Giuda non รจ uno sfigato o una comparsa per far compiere le scritture. Giuda รจ stato amato con la stessa intensitร del discepolo amato. Non pecca per un deficit dโamore ma per sua libera scelta. Giuda รจ infinitamente responsabile perchรฉ รจ infinitamente amato, come ciascuno di noi.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 13, 16-20
Dal Vangelo secondoย Giovanni
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[Dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesรน] disse loro:
ยซIn veritร , in veritร io vi dico: un servo non รจ piรน grande del suo padrone, nรฉ un inviato รจ piรน grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica.
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma deve compiersi la Scrittura: “Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno”. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perchรฉ, quando sarร avvenuto, crediate che Io sono.
In veritร , in veritร io vi dico: chi accoglie colui che io manderรฒ, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandatoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
