Il Vangelo del Giorno, 16 dicembre 2016, Gv 5, 33-36

Data:

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Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
16 Dicembre 2016 – Gv 5, 33-36

Terza Settimana del Tempo di Avvento

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  • Colore liturgico: Viola
  • Periodo: Giovedรฌ – Terza settimana del Salterio
  • Il Santo di oggi: S. Adelaide; S. Aggeo pr.; B. Clemente Marchisio
  • Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.
  • Letture del giorno: Is 56, 1-3. 6-8; Sal. 66; Gv 5, 33-36

Gv 5, 33-36
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesรน disse ai Giudei:

ยซVoi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla veritร . Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perchรฉ siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce.

Io perรฒ ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandatoยป.

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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Commento al Vangelo del giorno – Gv 5, 33-36

Commento a cura dei Monaci Benedettini

La mia salvezza sta per venire.

Ci accompagna, ci guida e ci illumina la liturgia della Parola in questi giorni di Avvento, ravviva ogni giorno la nostra attenzione e ci rammenta che il Natale รจ vicino, la giustizia di Dio sta per rivelarsi dice il profeta Isaia. Salvezza e giustizia sono doni essenzialmente messianici, sono il frutto prezioso della venuta del Messia Salvatore.

Per questo nella Orazione odierna chiediamo la grazia del Signore affinchรฉ attendiamo con “vivo desiderio” la venuta del Figlio di Dio. Ravviviamo il desiderio quando siamo consapevoli della infinita preziositร  del dono promesso e dell’urgenza che abbiamo noi di riceverlo.

Nel Vangelo Gesรน parla della testimonianza luminosa datagli da Giovanni Battista e della mancante corrispondenza dei Giudei, i quali dopo tanta attesa del Messia, alla sua venuta non l’hanno riconosciuto. Poi, a conferma di quanto dice di lui il Battezzatore, parla dell'”opera” che il Padre gli ha dato da compiere e che giร  sta compiendo.

Quello che Gesรน dice e fa dovrebbe essere piรน che sufficiente per smuovere la fede di ognuno, sono infatti la migliore testimonianza ancora piรน visibile di quella di Giovanni. รˆ Lui l’inviato del Padre. La voce del Padre รจ giร  risuonata solenne mentre il Suo Figlio prediletto s’immergeva nelle acque del Giordano: “Questi รจ il figlio mio, l’eletto: ascoltatelo”.

L’ascolto delle voci che ci giungono dall’Alto, quella di Giovanni e ancor piรน quella del Padre celeste e di Cristo stesso, servono per una interiore illuminazione, per conoscere la veritร  e convertirsi. Il rifiuto comporta sempre una grave e peccaminosa responsabilitร .

Non “fare” Natale รจ un vero delitto!

Nel seguente video, la lettura ed il commento al Vangelo di Paolo Curtaz. Voce di Enrico henry Messina.

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