Commento al Vangelo del 13 novembre 2016 – fr. Massimo Rossi

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rossi

Ciรฒ che dirรฒ oggi รจ assai difficile da dire, ma soprattutto da ascoltare.

Naturalmente prendo le mosse dal Vangelo:ย  le parole di Gesรน sul tempio, hanno il sapore amaro di una profezia di rovina, di distruzione, avvenuta storicamente quarantโ€™anni dopo, con lโ€™ultima invasione delle truppe di Roma: come sappiamo, il tempio di Gerusalemme non venne piรน ricostruito; sullโ€™area ove sorgeva il luogo di culto per eccellenza degli Israeliti, sorgono ora due moschee.

La sentenza del Signore esprime anche la presa di distanze dal quel luogo cosรฌ ricco e dunque cosรฌ lontano dalla Sua persona e dal Vangelo che era venuto ad annunciareโ€ฆ

Anche la Chiesa deve e dovrร  sempre fare i conti con il messaggio cristiano, il quale, specie nei secoli passati, difficilmente si riusciva a decifrare nella filigrana del potere politico, economico e spirituale esercitato โ€“ ostentato? โ€“ dai rappresentanti della gerarchia cattolicaโ€ฆ

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[ads2]Lโ€™omelia potrebbe finire qui โ€ฆsarebbe anche meglio!ย  La ricchezza della Chiesa โ€“ di certa Chiesa, non tutta, per fortuna! โ€“ รจ una questione scomoda, specie se a trattarla รจ un preteโ€ฆ

Io amo la mia Chiesa, prima di tutto come (cristiano) battezzato. E comunque la Chiesa non ha bisogno di essere difesa.ย  Tutti conosciamo gli errori commessi in passato;ย  sono convinto che abbiamo imparato la lezione e che non ritorneremo indietro;ย  i nostalgici degli antichi fasti, di quando la Chiesa era da tutti riconosciuta come un interlocutore potente e autorevole anche in questioni, diciamo, non proprio evangeliche, costoro ascoltino bene le parole che Gesรน rivolge questโ€™oggi agli apostoliโ€ฆย  โ€œVerranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarร  lasciata pietra su pietra che non sarร  distrutta.โ€.

Ma cโ€™รจ dellโ€™altro.

Dopo aver predetto la distruzione del Tempio, il Signore annuncia la persecuzione contro i cristiani: questo sรฌ che puรฒ veramente mandarci in crisi!ย  E la persecuzione dura ormai da venti secoli, e non accenna a smettere.ย  รˆ vero, agli albori della Chiesa aveva tutte le caratteristiche di un genocidio, perpetrato non in base allโ€™etnia, ma alla fede religiosa.

Oggi, che il cristianesimo รจ diffuso in tutto il mondo,ย  i cristiani perseguitati sono 150 milioni.ย  Solo lโ€™anno scorso ne sono morti a migliaia, soprattutto nei Paesi islamici.ย  Siria, Nigeria, Iraq, ma anche Messico, Turchia, Sudan, Eritreaโ€ฆย  piรน di 50 sono gli Stati dove i cristiani vengono oppressi, discriminati, cacciati, uccisi.

Lโ€™Africa registra la piรน rapida crescita di persecuzione, mentre in Medio Oriente si sta verificando un gigantesco esodo dei seguaci di Cristo.ย  Le stime ufficiali fanno rabbrividire: solo nel 2014, piรน di mille sono state le chiese attaccate, bruciate, distrutte.ย  Le proiezioni per gli anni a venire annunciano che il peggio deve ancora venire. La Corea del Nord detiene il triste primato delle incarcerazioni: si parla di 50-70mila cristiani arrestati.

Lโ€™80% delle persecuzioni religiose nel mondo รจ diretta contro di noi. Le statistiche ufficiali rilevano che ogni minuto, 5 cristiani vengono uccisi.ย ย  Basta con le cifre!

Non รจ il caso di sottolineare che il fondamentalismo islamico รจ responsabile della stragrande maggioranza di atti contro la fede cristiana:ย  ma anche le provocazioni satiriche โ€“ io le ritengo un abuso โ€“, che da alcuni anni compaiono sulle prime pagine dei giornali occidentali hanno fatto la loro brava parte a fomentare lโ€™odio anticristiano.

Si fa sempre piรน urgente una seria riflessione sugli aspetti concreti e quotidiani della presenza in un determinato paese di credenti appartenenti a religioni diverse e delle garanzie che uno stato democratico deve offrire per salvaguardare la libertร  di culto.

Prima che sullo specifico della fede cristiana โ€“ vi prego, leggetevi i capitoli 5-6 di Matteo! โ€“ la presente riflessione scaturisce e si fonda sullโ€™idea di civiltร  e di convivenza, sul tessuto storico, culturale e religioso; in particolare, sul lungo e faticoso cammino compiuto verso la tolleranza e il rispetto reciproco.

Non ha senso accampare la pretesa della reciprocitร , nel rispetto delle minoranze sancito dalle costituzioni democratiche: quando una societร  come la nostra riconosce e concede determinati diritti รจ perchรฉ lo ritiene eticamente giusto, non per avere una contropartita (nelle societร  non occidentali). Ricordiamo che la faccia deteriore della reciprocitร  si chiama ritorsione:ย  lโ€™atteggiamento che assumiamo verso i musulmani puรฒ comportare pesanti ritorsioni, appunto, per i cristiani che vivono in alcuni paesi islamici; non sorprendiamoci se la vita quotidiana dei nostri fratelli di fede si ritroverร  ancor piรน circondata da diffidenza e ostilitร , o se qualche musulmano moderato si ritrova spinto fra le braccia dei fondamentalistiโ€ฆ

Lโ€™ho giร  detto una volta da questo microfono, e oggi lo ripeto:ย  la paura esiste, ma รจ una cattiva consigliera e porta a percezioni distorte della realtร  โ€“ lo dimostra un sondaggio sui timori degli italiani nei confronti degli immigrati, ma anche solo lโ€™ascolto delle confidenze di tanti fedeli โ€“.ย  Proprio per questo la paura non deve essere lasciata alla sua vertigine, va oggettivata, misurata e ricondotta alla razionalitร , se vogliamo che la nostra societร  sia piรน umana.ย  Altrimenti, dove arriverร , in nome di paure piรน fomentate che reali, la nostra regressione verso lโ€™intolleranza e il razzismo spicciolo di chi non perde occasione per manifestare con sorrisetti, battute, insulti, reazioni scomposte, la propria ostilitร  nei confronti del diverso, quale che sia il motivo della diversitร ? Del resto, รจ proprio lโ€™essere โ€œconcittadiniโ€, conoscersi, vivere fianco a fianco, condividendo le stesse preoccupazioni per il lavoro, la salute, la salvaguardia dellโ€™ambiente, la qualitร  della vita, il futuro dei propri figli, che porta a una diversa comprensione dellโ€™altro, che aiuta a vedere le persone e le situazioni con uno sguardoย  nuovo, piรน acuto e lungimirante: ย lo sguardo della misericordia.ย  Il Giubileo che sta per chiudersi, non sia passato invano!

Concludo citando unโ€™ultima volta il Vangelo di oggi, a proposito della tentazione della paura:ย  il Signore ci avverte:ย  โ€œNon preparate prima la vostra difesa; io vi darรฒ parola e sapienza, cosicchรฉ tutti i vostri avversari non potranno resistere nรฉ controbattere. (โ€ฆ) Nemmeno un capello del vostro capo andrร  perduto.ย  Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.โ€

fr. Massimo Rossi

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XXXIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno C

Lc 21, 5-19
Dal Vangelo secondo Luca

5Mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, disse: 6ยซVerranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarร  lasciata pietra su pietra che non sarร  distruttaยป. 7Gli domandarono: ยซMaestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarร  il segno, quando esse staranno per accadere?ยป. 8Rispose: ยซBadate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: โ€œSono ioโ€, e: โ€œIl tempo รจ vicinoโ€. Non andate dietro a loro!

9Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perchรฉ prima devono avvenire queste cose, ma non รจ subito la fineยป. 10Poi diceva loro: ยซSi solleverร  nazione contro nazione e regno contro regno, 11e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo. 12Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome.

13Avrete allora occasione di dare testimonianza. 14Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; 15io vi darรฒ parola e sapienza, cosicchรฉ tutti i vostri avversari non potranno resistere nรฉ controbattere. 16Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; 17sarete odiati da tutti a causa del mio nome.

18Ma nemmeno un capello del vostro capo andrร  perduto. 19Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.

  • 13 – 19 Novembre 2016
  • Tempo Ordinario XXXII, Colore verde
  • Lezionario: Ciclo C | Anno II, Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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