MEDITAZIONE MATTUTINA DI PAPA FRANCESCO DEL 7 settembre 2015 NELLA CAPPELLA DELLA DOMUS SANCTAE MARTHAE
I cristiani sono perseguitati nel silenzio delle potenze
Alla messa a Santa Marta, Papa Francesco ha ricordato la persecuzione del popolo armeno. Presente anche il nuovo Patriarca di Cilicia degli Armeni, Gregorio Pietro XX Ghabroyan.
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Oggi tanti cristiani continuano ad essere perseguitati, nel silenzio complice di tante potenze: รจ quanto ha detto il Papa durante la Messa del mattino a Casa Santa Marta. Era presente il nuovo Patriarca di Cilicia degli Armeni, Gregorio Pietro XX Ghabroyan, cui Papa Francesco aveva concesso la Comunione ecclesiastica con una lettera del 25 luglio scorso e che ha concelebrato insieme al Pontefice compiendo il rito dello scambio delle Sacre Specie, a conferma della radice eucaristica della comunione tra il Vescovo di Roma, che presiede nella caritร , e la Chiesa Patriarcale di Cilicia degli Armeni. Tra i concelebranti anche il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, e tutti i vescovi membri del Sinodo della Chiesa Patriarcale Armeno Cattolica. Il servizio di Sergio Centofanti:
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[ads2]Scribi e farisei sono fuori di sรฉ dalla collera perchรฉ Gesรน ha compiuto un miracolo di sabato e discutono su come ucciderlo. Prendendo spunto dal Vangelo del giorno, Papa Francesco parla delle persecuzioni che subiscono i cristiani, ancora oggi โforse piรน che nei primi tempiโ: sono โperseguitati, uccisi, cacciati via, spogliati solo per essere cristianiโ:
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โCari fratelli e sorelle, non cโรจ cristianesimo senza persecuzione! Ricordatevi lโultima delle Beatitudini: quando vi porteranno nelle sinagoghe, vi perseguiteranno, vi insulteranno, questo รจ il destino del cristiano. E oggi, davanti a questo fatto che accade nel mondo, col silenzio complice di tante potenze che potevano fermarlo, siamo davanti a questo destino cristiano. Andare sulla stessa strada di Gesรนโ.
Il Papa ricorda โuna delle tante grandi persecuzioni, quella del popolo armenoโ:
โLa prima nazione che si รจ convertita al cristianesimo: la prima. Perseguitata soltanto per il fatto di essere cristiani. Noi oggi, sui giornali, sentiamo orrore per quello che fanno alcuni gruppi terroristici, che sgozzano la gente solo per essere cristianiโฆ Pensiamo a questi martiri egiziani, ultimamente, sulle coste libiche, che sono stati sgozzati mentre pronunciavano il nome di Gesรนโ.
โE il popolo armeno โ ha proseguito – รจ stato perseguitato, cacciato via dalla sua patria, senza aiuto, nel desertoโ. Questa storia โ ha osservato โ รจ cominciata con Gesรน: quello che hanno fatto โcon Gesรน, durante la storia รจ stato fatto con il suo Corpo, che รจ la Chiesa. Oggi โ ha detto Papa Francesco – vorrei, in questo giorno della nostra prima Eucaristia, come fratelli vescovi, a te, caro fratello Patriarca e a tutti voi vescovi e fedeli e sacerdoti armeni, abbracciarvi e ricordare questa persecuzione che avete sofferto e ricordare i vostri santi, tanti santi morti di fame, di freddo, nella tortura, nel deserto per essere cristiani!โ.
Il Signore – รจ la preghiera del Papa โ โci dia una piena intelligenza per conoscereโ il โMistero di Dio che รจ in Cristoโ e โporta la Croce, la Croce della persecuzione, la Croce dellโodio, la Croce di quello che viene dalla colleraโ dei persecutori che รจ suscitata dal โpadre del maleโ:
โChe il Signore, oggi, ci faccia sentire nel Corpo della Chiesa lโamore per i nostri martiri e anche la nostra vocazione martirale. Noi non sappiamo cosa accadrร qui. Non lo sappiamo! Ma che il Signore ci dia la grazia, se un giorno accadesse questa persecuzione qui, del coraggio e la testimonianza che dato avuto tutti questi cristiani martiri e specialmente i cristiani del popolo armenoโ.
