Commento al Vangelo del 9 dicembre 2012 – don Mauro Pozzi

- Pubblicitร  -

Il commento al Vangelo della domenica a cura di don Mauro Pozzi parroco della Parrocchia S. Giovanni Battista, Novara.

PREPARATE LA VIA

Il profeta Baruc (I lettura) era il segretario di Geremia e scrive dallโ€™esilio babilonese dove gran parte del popolo si trova deportato. Si rivolge ai suoi connazionali rimasti a Gerusalemme che vivono miseramente in una cittร  semidistrutta. Il profeta si rivolge alla capitale personificata incoraggiandola con la speranza dei tempi messianici. I suoi figli le sono stati allontanati dai nemici, ma torneranno. Le valli riempite e i monti spianati simboleggiano qui il futuro di un Regno dove il dolore e la fatica non avranno posto. Anche lโ€™Apocalisse descrive il mondo nuovo come la Gerusalemme celeste, illuminata in eterno dal Sole di Giustizia. Queste parole valgono ugualmente per noi che viviamo nel caos della cittร  terrena nella speranza di vedere un giorno il trionfo del bene sul male. Anche Giovanni Battista, il nostro santo รจ un uomo vissuto in un preciso momento storico, tuttavia, dato che รจ stato il precursore del Messia che ha cambiato la storia, la sua voce non ha tempo, si rivolge agli uomini di ogni epoca. Il vangelo (Mt 3,4) lo presenta come un asceta vestito di peli di cammello, che vive nel deserto cibandosi di cavallette e miele selvatico. Cosรฌ viene raffigurato, appoggiato al suo bastone, col dito che indica il cielo. Le sue parole parlano di deserto e di purificazione. Ci invita a preparare una via al Signore, spianando e colmando le asperitร  per renderle piane. Ci dice che se vogliamo incontrare Gesรน dobbiamo fargli posto, fare silenzio, essere accoglienti. Gli ostacoli piรน grossi da rimuovere dalla strada che prepariamo al Messia sono di certo i nostri peccati, ma ancora piรน grandi, vere montagne e difficili da eliminare, sono le cause di quei peccati. Ecco perchรฉ Giovanni ci invita nel deserto, cioรจ ci invita allโ€™essenzialitร . Avere tante cose vuol dire tante distrazioni, tanti desideri, molta inquietudine. Il deserto รจ anche silenzio, qualcosa di ignoto per noi. I nostri potenziali silenzi sono riempiti di televisione, radio, cinema, musicaโ€ฆ Il Signore non ci puรฒ trovare, perchรฉ noi gli sfuggiamo, siamo imprendibili, non ci fermiamo mai in una girandola di impegni. Il Maestro dice che se vuoi pregare devi entrare nella tua stanza e chiudere la porta, lasciare cioรจ fuori il rumore e la confusione. Fermati, ci invita Giovanni, chiudi occhi e orecchie e apri il cuore. Prova a sederti in silenzio, facendo risuonare dentro di te una sola parola: vieni Signore, e poi ascolta. รˆ unโ€™esperienza che bisogna fare, le parole non la spiegano nรฉ la comunicano. รˆ cosรฌ che i sentieri sono raddrizzati perchรฉ Gesรน possa raggiungerci.

Lc 3, 1-6

Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetrร rca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrร rca dell’Iturรจa e della Traconรฌtide, e Lisร nia tetrร rca dell’Abilรจne, sotto i sommi sacerdoti Anna e Cร ifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’รจ scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: ยซVoce di uno che grida nel deserto: /Preparate la via del Signore, /raddrizzate i suoi sentieri! /Ogni burrone sarร  riempito, /ogni monte e ogni colle sarร  abbassato; /le vie tortuose diverranno diritte /e quelle impervie, spianate. /Ogni uomo vedrร  la salvezza di Dio!ยป.

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...