don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 5 Agosto 2023

625

La voce insopprimibile della coscienza

Sabato della XVII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

Dal libro del Levรฌticoย Lv 25,1.8-17

Nellโ€™anno del giubileo ciascuno tornerร  nella sua proprietร .

Il Signore parlรฒ a Mosรจ sul monte Sinai e disse:

ยซConterai sette settimane di anni, cioรจ sette volte sette anni; queste sette settimane di anni faranno un periodo di quarantanove anni. Al decimo giorno del settimo mese, farai echeggiare il suono del corno; nel giorno dellโ€™espiazione farete echeggiare il corno per tutta la terra. Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nella terra per tutti i suoi abitanti. Sarร  per voi un giubileo; ognuno di voi tornerร  nella sua proprietร  e nella sua famiglia.

Il cinquantesimo anno sarร  per voi un giubileo; non farete nรฉ semina nรฉ mietitura di quanto i campi produrranno da sรฉ, nรฉ farete la vendemmia delle vigne non potate. Poichรฉ รจ un giubileo: esso sarร  per voi santo; potrete perรฒ mangiare il prodotto che daranno i campi.

In questโ€™anno del giubileo ciascuno tornerร  nella sua proprietร . Quando vendete qualcosa al vostro prossimo o quando acquistate qualcosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al fratello. Regolerai lโ€™acquisto che farai dal tuo prossimo in base al numero degli anni trascorsi dopo lโ€™ultimo giubileo: egli venderร  a te in base agli anni di raccolto. Quanti piรน anni resteranno, tanto piรน aumenterai il prezzo; quanto minore sarร  il tempo, tanto piรน ribasserai il prezzo, perchรฉ egli ti vende la somma dei raccolti.

Nessuno di voi opprima il suo prossimo; temi il tuo Dio, poichรฉ io sono il Signore, vostro Dioยป.

Il grande sabato

Come il Decalogo, anche le norme che da esso derivano coniugano culto a Dio e giustizia sociale. Il culto, infatti, ha il suo vertice nella festa annuale dellโ€™espiazione in cui si celebra la riconciliazione tra il popolo schiavo del peccato e Dio misericordioso che restituisce la libertร . Ogni cinquantโ€™anni, sette settimane di anni si celebra il giubileo, il grande sabato. Nella versione del Deuteronomio la legge del sabato รจ collegata alla liberazione dalla schiavitรน. Per cui celebrare il sabato significa astenersi dal lavoro servile. Lโ€™israelita non solo deve osservare la norma in prima persona ma รจ tenuto anche a farla osservare agli stranieri che sono al suo servizio a memoria dellโ€™evento della liberazione del popolo schiavo che era ancora in terra straniera.

Similmente nel giubileo, introdotto dal suono dello shofar, tutta la creazione beneficia del riposo sabbatico e chi รจ legato da debiti viene liberato e rientra in possesso di quei beni che aveva dovuto cedere per pagare il debito contratto. Chi ha dovuto vendere sรฉ stesso come schiavo ritornava in libertร . Il Giubileo, dunque, รจ tempo di grazia. Il vangelo di Gesรน proclama lโ€™inizio di un Giubileo che non ha avrร  piรน fine perchรฉ รจ la vita eterna ha fatto definitiva irruzione nel tempo e lโ€™uomo รจ introdotto nel grande sabato di Dio.

+ Dal Vangelo secondo Matteo Mt 14,1-12

Erode mandรฒ a decapitare Giovanni e i suoi discepoli andarono a informare Gesรน.

In quel tempo al tetrarca Erode giunse notizia della fama di Gesรน. Egli disse ai suoi cortigiani: ยซCostui รจ Giovanni il Battista. รˆ risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi!ยป.

Erode infatti aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione a causa di Erodรฌade, moglie di suo fratello Filippo. Giovanni infatti gli diceva: ยซNon ti รจ lecito tenerla con te!ยป. Erode, benchรฉ volesse farlo morire, ebbe paura della folla perchรฉ lo considerava un profeta.

- Pubblicitร  -

Quando fu il compleanno di Erode, la figlia di Erodรฌade danzรฒ in pubblico e piacque tanto a Erode che egli le promise con giuramento di darle quello che avesse chiesto. Ella, istigata da sua madre, disse: ยซDammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battistaยป.

Il re si rattristรฒ, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinรฒ che le venisse data e mandรฒ a decapitare Giovanni nella prigione. La sua testa venne portata su un vassoio, fu data alla fanciulla e lei la portรฒ a sua madre.

I suoi discepoli si presentarono a prendere il cadavere, lo seppellirono e andarono a informare Gesรน.

La voce insopprimibile della coscienza

Erode sembra dare una risposta alla domanda che si ponevano i compaesani di Gesรน: ยซDa dove gli vengono questa sapienza e i prodigi?ยป. Per il re, che sente parlare del Nazareno, egli รจ ยซGiovanni Battista risortoยป. Il suo รจ evidentemente il ragionamento di una mente malata e abitata dalla paura.

Al peccato di adulterio, di cui lo accusava il Battista, egli aveva aggiunto anche quello del suo omicidio. Possiamo fare tutti i giochi di equilibrismo diplomatici che volgiamo per cadere in piedi nelle situazioni, ma non possiamo sfuggire alla nostra coscienza che, prima o poi, ci presenta il conto e si ribella. Un uomo non รจ mai veramente libero se mortifica la voce della sua coscienza.

Potremmo trovare il modo, di solito sempre con la violenza, di zittire le voci scomode, ma mai riusciremo a silenziare la coscienza, la quale alla fine grida piรน forte di una folla inferocita. Erode agiva per calcolo di convenienza. Pur volendo far morire Giovanni non lo uccideva per timore della folla e nonostante gli servisse piรน da vivo che da morto cede al ricatto della figlia di Erodiade.

Come la veritร , anche la malvagitร  trova la sua strada per imporsi e non la si combatte solamente salvaguardando lโ€™apparenza e salvando la faccia perchรฉ arriva il momento nel quale dobbiamo arrenderci allโ€™evidenza. La parola di Dio ci viene offerta come occasione per allenare la nostra coscienza a istruirci sul modo con il quale affrontare le crisi, in particolare quelle che agitano il nostro cuore.

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร  biblica a Matera

Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna