La Chiesa oggi come ogni anno dedica unโintera Domenica per riflettere sul mistero della Trinitร ; per cercare di capire chi รจ veramente Dio. Forse la vera motivazione e il fatto che non รจ per niente scontato essere cristiani e sapere chi รจ Dio; dobbiamo quindi servirci del dono dello Spirito Santo che come ai primi discepoli, cosรฌ anche a noi, ci apre gli occhi e ci fa capire che noi non crediamo in Dio, ma crediamo nel Dio di Gesรน, nel Dio che Gesรน ci ha mostrato attraverso il Suo volto, perchรฉ โLui e il Padre sono una cosa solaโ.
Dobbiamo riflettere in modo particolare sul fatto che Dio รจ Trinitร cioรจ Dio รจ comunione,ย non ama vivere da solo, รจ un Dio di relazione, รจ egli stessoย Relazione; se siamo fatti a sua immagine somiglianza รจ forse per questo che abbiamo paura della solitudine.ย
ร โnormale” perchรฉ non ci appartiene, noi non siamo fatti per la solitudine ma per la relazione, l’egoismo, il narcisismo, sono infattiย la negazione della relazione, perciรฒ siamo chiamati a fuggire questi e ad entrare nella relazione tra Padre, Figlio e Spirito Santo, cercando di creare la comunione su questa terra, specchio della comunione divina.ย
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)



