โLa donna, quando partorisce, รจ afflitta, perchรฉ รจ giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda piรน dell’afflizione per la gioia che รจ venuto al mondo un uomoโ.
La suggestiva immagine che Gesรน usa per spiegare il significato del dolore dei discepoli, illumina, per quanto possibile, lโinsondabile abisso che si spalanca davanti a noi nellโora del dolore. Infatti paragonando il dolore dei discepoli a quello di una madre che sta per partorire, Gesรน collega la sofferenza a un motivo che non soltanto fa valere la pena di quel dolore, ma che diventa esso stesso il modo attraverso cui superarlo. Infatti un dolore รจ insopportabile quando lo percepiamo senza motivo.
ร il motivo che ci fa reggere anche la fatica di qualcosa. Quando noi perdiamo il senso ogni cosa diventa assurda e quindi invivibile, insopportabile. Il dolore di una madre che partorisce non รจ mai dolore assurdo, ma รจ dolore carico di significato, e questo significato viene dal figlio stesso. Potremmo quasi dire che una madre affronta quel dolore โper amoreโ del figlio. Nella nostra vita a volte manca il โper amoreโ per cui le cose non scadano nellโassurdo e quindi nellโinsopportabile.
La venuta di Gesรน รจ quellโevento che ci dร un โper amoreโ per cui non far diventare mai la vita insopportabile. Infatti non di rado siamo costretti a vivere cose che ci appaiono come vuote, prive di senso, assurde: la morte di un figlio, la perdita di un lavoro, lโesperienza amara di un tradimento, lโesperienza del fallimento. Gesรน riempie di significato queste cose non perchรฉ le spiega o perchรฉ le giustifica, ma perchรฉ ci dice โvivi e affronta questo โper amoreโ mio, e io ti prometto che queste cose non saranno lโultima parolaโ.
ร qui che comincia o cade il cristianesimo. Infatti potremmo dire che รจ tutta unโinvenzione per farci piacere ciรฒ che non ci piace, o che รจ tutto vero fino al punto che tutto sia davvero possibile. Chi ha fede scommette su questa speranza. Senza questa scommessa รจ giร tutto perduto.
โ NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
Tra le immagini piรน belle che Gesรน usa nel Vangelo, quella usata nel brano di oggi รจ tra le mie preferite forse perchรฉ ha unโefficacia di resa straordinaria: โLa donna, quando partorisce, รจ afflitta, perchรฉ รจ giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda piรน dellโafflizione per la gioia che รจ venuto al mondo un uomoโ. La vita molto spesso รจ fatta da cose faticose e dolorose, ma possiamo sopportare tutto questo non perchรฉ ne abbiamo le forze, o perchรฉ siamo allenati a incassare, ma solo perchรฉ cโรจ una gioia successiva che rende possibile anche il momento della prova. […] Continua a leggere qui.
Commento al brano del Vangelo di: โ Gv 16,20-23
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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