don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 13 Gennaio 2023

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La fede รจ lโ€™audacia di trovare in Gesรน la strada di casaย 

La folla attorno a Gesรน cresce fino al punto che un giorno lโ€™assemblea รจ talmente numerosa da non poter essere contenuta nella casa. Al centro cโ€™รจ Gesรน che annuncia la Parola. Mentre insegna avviene qualcosa dโ€™imprevedibile: il tetto viene aperto e dallโ€™alto รจ calata una barella sulla quale giace un paralitico. Subito sโ€™intuisce la dinamica dei fatti: la folla numerosa aveva impedito che il paralitico fosse condotto in casa attraverso la porta. Coloro che lo accompagnavano hanno trovato una strada alternativa. Gesรน riconosce in questi uomini la fede che non รจ lโ€™insieme dei concetti su Dio, ma รจ la forza interiore che fa cercare e trovare la strada per incontrarLo, anche in modo inconsueto o che puรฒ apparire esagerato. La fede รจ il dinamismo dello spirito che davanti agli ostacoli, piรน che lamentarsi o reagire con aggressivitร , trova il modo per aggirarli e raggiungere lโ€™obbiettivo di stare alla presenza di Dio. Gli amici del paralitico hanno aperto una via di accesso a Gesรน. Chiamandolo figlio e perdonandogli i suoi peccati, si rivela a lui, gli apre lโ€™accesso alla casa del Padre. 

Gli scribi seduti in casa sono quelle persone che Papa Francesco chiamerebbe โ€œcristiani da salottoโ€, che ascoltano gli altri per trovare il punto debole dei loro interlocutori e accusarli. Il loro essere seduti, accomodati nelle loro posizioni e modi di pensare, contrasta con la dinamicitร  e la creativitร  degli amici dellโ€™uomo paralitico. La fede di questi scribi seduti attorno a Gesรน non difetta dal punto di vista contenutistico, perchรฉ sono pienamente ortodossi nella dottrina; hanno ragione nellโ€™affermare che solo Dio puรฒ perdonare i peccati! Essi non rimangono tanto stupiti della trovata geniale degli amici del paralitico, quanto invece sono scandalizzati dellโ€™annuncio del perdono fatto da Gesรน. Tanto piรน si รจ incapaci di stupirsi, tanto piรน si รจ inclini a scandalizzarsi. Non รจ quello che si aspettavano di sentire.

Da studiosi della Sacra Scrittura essi forse pensavano di ascoltare parole di sapienza che rivelassero significati nascosti della Parola di Dio e invece si trovano davanti ad un altro tipo di rivelazione. Gesรน non รจ venuto a offrire unโ€™interpretazione nuova della legge, ma ad applicare la legge di Dio, quella dellโ€™amore che perdona e dร  la vita. La fede, vissuta come esperienza di incontro con il Signore, soprattutto attraverso le vie traverse e impervie delle prove e del dolore, genera una forza tale che permette di camminare con le proprie gambe, cioรจ di usare le proprie capacitร  per andare verso la Casa del Padre, per essere felici. Quella presunta fede vissuta disgiungendo quello che si pensa di Dio dal modo di vivere con Dio, non fa progredire, al contrario radicalizza le rigiditร  del pensare e la spigolositร  nellโ€™agire.

Domandiamoci se la nostra fede รจ piรน simile a quella del paralitico e dei suoi amici o a quella degli scribi? I primi non si arrendono davanti allโ€™ostacolo della folla che rappresenta la varietร  delle imperfezioni e dei limiti propri dei membri della Chiesa, lโ€™assemblea riunita nella casa per ascoltare Gesรน; non cerca la scusa per ritirarsi ma trova la strada per incontrare il Signore. Invece gli scribi, accomodati nei loro schemi mentali, siedono giudicando tutto e tutti, senza lasciarsi smuovere dagli eventi nei quali si manifesta la misericordia di Dio.ย 

Leggi la preghiera del giorno.

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร  biblica a Matera

Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna