Gaudete, รจ vicina la vostra salvezza.
Con questa terza domenica di Avvento siamo ormai vicini al traguardo e anche il Vangelo di oggi ci consente di nuovo a riflettere sulla figura di Giovanni Battista ormai in carcere perchรฉ era giร troppo di scomodo per i potenti di allora.
โLa vera prigione del Battista non erano i quattro muri di Macheronte, ma il buio di Dio, come dirร Martin Buber, cioรจ lโimprovvisa incertezza nei confronti della sua missione e di colui al quale aveva reso testimonianza e preparato la stradaโ. Ecco perchรฉ manda i suoi discepoli a domandare a Gesรน : โMa sei tu quello che deve venire?โ. Il Battista รจ un uomo che sta soffrendo e in fondo sta soffrendo perchรฉ ha preparato lโarrivo di questo Messia.
E che succede? Sicuramente in fondo si stava dicendo: โMa, io sto soffrendo, e ti chiedo sto soffrendo a buon fine? Dammi conferma!โ Quante volte succede anche a ciascuno di noi al punto di imprecare contro il Signore. โSignore parlami, perchรฉ quando sto facendo la tua volontร , e magari sto un poโ patendo, sto un poโ combattendo, ma vale la pena? Vale la pena perchรฉ ci sei tu! Ma dammi conferma! Io ne ho bisognoโ.
In questa domenica che รจ la domenica Gaudete!, la domenica dellโallegria, questo testo viene a dirci che noi tutti possiamo essere piรน grandi di Giovanni Battista, perchรฉ Giovanni Battista, conosceva la Legge, noi conosciamo la misericordia, e cosรฌ arriva la salvezza. Cerchiamo oggi di scoprire la quotidianitร di Gesรน, la sua umanitร , mitezza, il suo condividere la vita con noi.
Beato quindi chi smette di chiedere segni e certezze definitive e beato chi scopre Dio proprio nellโoscuritร del mondo e della propria vita, annullando se stesso. Amen!
Monaci Benedettini Silvestrini
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