Dio nelle nostre mani
Elia รจ il prototipo del profeta chiamato da Dio e inviato per ristabilire la giustizia, รจ il messaggero che gli prepara la strada. Scrutando i segni dei tempi, con parole forti e incisive, si adopera per purificare la fede di Israele dagli idoli e riportarlo nellโalveo dellโalleanza con il Signore.
Tutti i profeti, compreso Giovanni Battista, hanno proseguito la missione di Elia, tenendo desta lโattesa del Messia, spesso con grandi sofferenze perchรฉ i loro appelli erano disattesi. Il vero profeta รจ colui che annuncia con la sua vita, prima ancora che con le parole, il tratto caratteristico del Messia: lโessere servo sofferente, servo nella sofferenza.
La forza del Cristo risiede nellโamore con il quale offre la sua vita a Dio per i peccatori. Chi accoglierร questo Messia sofferente e sconfitto? Solo chi riconoscerร in Lui il Dio compassionevole e misericordioso che non chiede di soffrire, ma soffre e muore con il povero.
Gesรน offre la propria vita nella sofferenza causata dalla irriconoscenza degli uomini nei confronti di Dio. Lui stesso si dona come alleanza nuova ed eterna, non basata piรน sullโosservanza della legge, ma sulla volontร di Dio di amare lโuomo sempre e comunque. A noi renderci conto di questo dono. NellโEucaristia Gesรน viene ancora deposto nelle nostre mani perchรฉ noi ne mangiamo e diventiamo come Cristo, che non รจ venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita.
La Parola cambia la vita
Ancora oggi sono tanti i profeti che con le parole e la vita annunciano la bella notizia dellโamore di Dio. Ogni cristiano รจ chiamato ad essere profeta di Dio. Cosa significa e comporta oggi lโessere profeti?
Leggi la preghiera del giorno.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“



