Monaci Benedettini Silvestrini – Commento al Vangelo del 6 Dicembre 2022

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E farร  festa perchรฉ lโ€™ha trovataโ€ฆ

โ€œChe cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerร  forse le novantanove sui monti e andrร  cercare quella che si รจ smarrita?โ€. Nella societร  odierna, caratterizzata anche da tanti sprechi, una sola pecora non varrerebbe la pena mettersi a cercarla. Ma in questo esempio emerge lโ€™amore e lโ€™attenzione che questo pastore ha nei confronti delle sue pecore e quindi ogni sua pecora รจ unica.

Infatti lโ€™amore rende ogni cosa unica e consente di avere anche una lettura diversificata del mondo che ci circonda. Gesรน, รจ il buon pastore per eccellenza che ci ama di un amore che non si arrende davanti alla nostra miseria, che ci viene a cercare, che non smette di farlo finchรฉ non ci ha ritrovati. Gesรน nel Vangelo di oggi ci dice che Dio รจ โ€œantropomorficoโ€ perchรฉ รจ un Dio vicino a noi, che fa strada con noi, si preoccupa di noi perchรฉ non รจ un โ€œmotore immobileโ€ come lo avrebbe detto Aristotele.

Ecco un motivo di piรน in questo tempo di Avvento di lasciarsi trovare da Lui. Se noi lo stiamo cercando, perchรฉ รจ Lui che ha messo dentro di noi questa sana inquietudine, anzi รจ Lui che ci sta cercando di piรน. Ed รจ proprio lโ€™essenza di questo tempo di Avvento, Dio che ci viene incontro mediante suo figlio diletto.

โ€œSe gli riesce di trovarla, in veritร  vi dico, si rallegrerร  per quella piรน che per le novantanove che non si erano smarriteโ€. Penso che sia la gioia la causa principale dellโ€™amore. Infatti, Dio ci ama e prova infinita gioia nel cercarci e nel trovarci come emerge nel Vangelo di oggi.

Monaci Benedettini Silvestrini

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