Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 26 Novembre 2022

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รˆ l’ultimo brano di vangelo dell’anno liturgico. Domani inizia l’avvento. Ma giร  oggi il vangelo ci introduce all’atteggiamento fondamentale del periodo di avvento:la vigilanza.
Stare vigili significa stare svegli, attenti, con gli occhi aperti.

La vigilanza รจ possibile, ci dice Gesรน solo attraverso la preghiera costante. รˆ la preghiera cioรจ io contatto diretto con Dio che ci tiene vigili, attenti contro lo spirito di mondanitร  che vuole ingoiarci.

Gesรน parla di chi non รจ attento alla sua venuta giornaliera:รจ uno che si appesantisceย  con le sbornie del divertimento, degli affanni della vita, della superficialitร … Uno che dorme. Chi si prende una sbornia infatti non รจ vigile, anzi รจ annebbiato, si addormenta.

Cosรฌ nella vita di tutti i giorni . Essere vigili significa non staccare mai gli occhi da Gesรน risorto che รจ presente h 24 von noi. Ecco perchรฉ รจ la preghiera che ci tiene vigili, svegli, attenti.

Oggi mi chiedo quanto io sia vigile, e quanto invece sono addormentato nella fede, superficiale, ignorante. Quanto mi ci vuole ancora per eliminare la sbornia della mondanitร  di cui mi sono ubriacato.

A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร  Vincenziana Tiberiadeย