don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 20 Novembre 2022

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Per raccontarci della regalitร  di Cristo il Vangelo di oggi ci mette sotto gli occhi la scena della crocifissione. In realtร  a prima vista non scorgiamo lรฌ nessun Re, ma solo un uomo perdente che muore ingiustamente sulla croce.

Eppure il vangelo ha ragione a insistere che lรฌ cโ€™รจ la chiave di lettura vera della regalitร  di Cristo, perchรฉ un Re รจ tale solo se puรฒ assumersi la responsabilitร  di difendere la gente che gli รจ affidata. Re, in fondo, รจ una parola che si avvicina molto a responsabilitร .

Si รจ Re quando si รจ responsabili di qualcuno, cioรจ quando si รจ disposti a fare qualcosa per chi ci รจ affidato. E lโ€™atto piรน alto di chi esercita una responsabilitร  nei nostri confronti non รจ salvarci da quello che viviamo, ma non lasciarci soli in quello che viviamo.

Eppure tutti moriamo dalla voglia di trovare qualcuno che ci tiri fuori dalle contraddizioni della vita, ecco perchรจ il ladrone dice: ยซNon sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!ยป.Ma รจ lโ€™altro ladrone che comprende la vera logica: ยซGesรน, ricordati di me quando entrerai nel tuo regnoยป.

In questi due atteggiamenti si consuma la maggior parte della nostra vita: o siamo arrabbiati perchรฉ Dio non fa ciรฒ che ci aspettiamo che Egli faccia, oppure ci fidiamo a tal punto da accettare anche di perdere ma con la grande forza di sapere che non siamo soli e che Chi ci ama si ricorda sempre di noi.

โ€œGli rispose Gesรน: ยซIn veritร  io ti dico: oggi con me sarai nel paradisoยปโ€.

(Commento del 2019).

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Strano Re il nostro che puรฒ essere deriso da tutti e riconosciuto invece da un ladro. Ma non รจ forse questa la logica del Vangelo? Dio non รจ un evidenza che si impone, ma una presenza che ha bisogno di un cuore capace di vedere ciรฒ che gli altri non vedono. Il buon ladrone ha la vita disastrata, ma il cuore (la compassione) funzionante, infatti prende le difese di un innocente condannato a morte: ยซNon hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perchรฉ riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di maleยป.
Gesรน a un uomo con cuore cosรฌ si fa riconoscere, per questo egli puรฒ pregarlo e ottenere l’insperabile: ยซGesรน, ricordati di me quando entrerai nel tuo regnoยป. Gli rispose: ยซIn veritร  io ti dico: oggi con me sarai nel paradisoยป.

AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK