Il regno dei cieli si puรฒ paragonare a un granellino di senapa, che un uomo prende e semina nel suo campo. Il regno dei cieli si puรฒ paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perchรฉ tutta si fermenti. Lโinfinitamente piccolo, e lโinfinitamente nascosto.
ร cosรฌ che possiamo riassumere le due immagini che Gesรน usa nel vangelo di oggi per farci comprendere cosa sia il regno di Dio. In realtร ci dice che si puรฒ capire davvero cosa sia qualcosa solo se prendiamo sul serio le sue conseguenze. E il regno di Dio ha due effetti: parte come cosa piccola ma crescendo diventa infinitamente affidabile. โรจ cresciuto e diventato un arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi ramiโ.
Allo stesso tempo รจ qualcosa che per fermentare la pasta deve essere messo dentro. Una fede vissuta fuori dalla storia, come fuga, come alienazione non serve a โfermentareโ la storia. In questo senso Gesรน oggi ci ha ricordato che la buona riuscita dellโopera del regno di Dio la si vede da quanto abbiamo fiducia nelle cose piccole che perรฒ sanno essere affidabili.
La vita non la si cambia con sporadici atti eroici, ma attraverso piccole cose quotidiane che rendono la vita piรน umana, piรน vera, piรน sopportabile. Lโamore tra due persone si nutre di piccole cose. Sarebbe banale pensare che basta dire a qualcuno una sola volta โti amoโ per poter credere di amare veramente.
Lโamore รจ dire in tutti gli alfabeti possibili (parole, gesti, silenzi, presenza) โti amoโ, sempre, ogni giorno, ogni momento, nelle cose piรน piccole, quotidiane che non sono mai banali. Il regno di Dio รจ una faccenda cosรฌ. Il regno di Dio o cambia la realtร da dentro oppure รจ unโideologia. La tentazione ideologica รจ quella di pensare che basta cambiare la forma per dire che รจ cambiata anche la sostanza.
Delle volte noi difendiamo le forme ma abbiamo completamente smarrito la sostanza. E la sostanza la si cambia con la testimonianza non con le parole. Per questo il Vangelo lo propagano i testimoni non il marketing.
Fonte: nellaparola.it
NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA ACEBOOK
Due immagini usa Gesรน nel Vangelo di oggi per spiegarci come opera il regno di Dio: la piccolezza e il nascondimento. Detto cosรฌ puรฒ sembrare semplicemente lโelogio di due virtรน rare nel mondo dโoggi, o qualcosa di riservato a pochi eletti capaci di vivere cosรฌ, ma Gesรน spiega bene che implicanze esistenziali hanno simili immagini: ยซA che cosa รจ simile il regno di Dio, e a che cosa lo rassomiglierรฒ? ร simile a un granellino di senapa, che un uomo ha preso e gettato nell’orto; poi รจ cresciuto e diventato un arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi ramiยป. Per spiegarci la piccolezza Gesรน ci parla dellโaffidabilitร di un albero che non si impone subito come un luogo che offre riparo, ma ha la pazienza di crescere un poโ alla volta. Solo quando si ha la pazienza di coltivare le cose che contano allora esse diventano riparo. Una relazione, ad esempio, si nutre di piccole cose. […] Continua a leggere qui.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK



