A volte pensiamo che nel Vangelo Gesรน viene tirato in ballo solo davanti a malattie, prove, esperienze di male, ma il passo del Vangelo di oggi ci dice che cโรจ qualcuno che cerca di tirarLo in ballo anche per questioni che non sono proprio essenziali: โUno della folla gli disse: ยซMaestro, di’ a mio fratello che divida con me l’ereditร ยป. Ma egli rispose: ยซO uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?ยป. E disse loro: ยซGuardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perchรฉ anche se uno รจ nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beniยปโ.
Le cose non fanno parte della materia essenziale dellโuomo, e quando un uomo fa dipendere la sua vita dalle cose, molto spesso fa una brutta fine. Ecco perchรฉ Gesรน racconta una parabola in cui il protagonista non รจ un uomo cattivo, ma un uomo ripiegato su se stesso.
Lavora, accumula, allarga i suoi depositi ma sembra completamente ignorare lโesistenza degli altri. I suoi ragionamenti sono solo fra sรฉ e sรฉ, e fra sรฉ e le sue cose: โEgli ragionava tra sรฉ: Che farรฒ, poichรฉ non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farรฒ cosรฌ: demolirรฒ i miei magazzini e ne costruirรฒ di piรน grandi e vi raccoglierรฒ tutto il grano e i miei beni. Poi dirรฒ a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia.
Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarร richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarร ?โ. In fondo Gesรน ci aveva giร raccomandato di non accumulare tesori sulla terra, ma nel cielo e ci aveva giร anche detto che lร dove reputiamo sia il nostro tesoro, sta di casa il nostro cuore. Un bene, anche se nostro rimane sempre un dono del Padre e per questo ha senso solo nella condivisione e non nel semplice possesso.
Ma Gesรน non sta suggerendo una politica ma bensรฌ un atteggiamento del cuore che ognuno dovrebbe avere. Infatti la condivisione se non nasce dalla libertร puรฒ generare violenza, ma se nasce dalla libertร produce solidarietร e rende migliore la vita di tutti.
Fonte: nellaparola.it
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ยซMaestro, di’ a mio fratello che divida con me l’ereditร ยป. Quante famiglie si dividono per questioni patrimoniali. Quanto rancore, odio, distanza, sofferenza produce lโattaccamento alle cose. Si arriva a considerare il denaro piรน prezioso dei legami di sangue. Non a caso la smania del possesso, e del denaro soprattutto, รจ uno degli alfabeti piรน usati dal male per tenerci prigionieri.
Gesรน racconta nel vangelo di oggi una parabola per metterci in guardia da una simile tentazione. Il personaggio principale รจ un uomo, probabilmente un uomo onesto, che lavora ogni giorno, e a cui la vita sorride donandogli abbondanza di raccolto. Fin qui nulla di strano.
Ma Gesรน mette in bocca a questโuomo onesto un ragionamento che allโapparenza sembra essere innocuo, ma che in fondo nasconde un tranello: โEgli ragionava tra sรฉ: Che farรฒ, poichรฉ non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: […] Continua a leggere qui.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK



