don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 12 Settembre 2022

461

Ispira sempre grande tenerezza questa pagina del Vangelo. Un centurione (che nellโ€™immaginario collettivo siamo abituati a credere bruto e violento) ha un servo per il quale prova affetto. Una cosa impensabile. Inoltre quel centurione aveva a cuore il popolo di Israele al punto da costruire una sinagoga.ย 

La cosa che perรฒ rende grande il centurione agli occhi del Signore รจ la fede, misurata nella chiedere a Gesรน anche solo una parola che sarebbe diventata parola di vita tale da salvare il suo servo. Quel centurione non chiede a Gesรน un miracolo, qualcosa di spettacolare, qualcosa per sรฉโ€ฆ ma la salvezza per una persona che a quel tempo era considerata pari a niente.

รˆ come se quel centurione dicesse a Gesรน: il mio servo รจ un subalterno ed esegue ciรฒ che gli dico, allo stesso modo io sono un tuo subalterno quindi dimmi quello che devo fare per avere salvo il mio servo, non ti chiedo di venire fino a lui e scomodarti per tutto il cammino, immagino che ci siano altre persone che hanno bisogno di te e non voglio sottrarti a loro.ย 

Il cuore del centurione รจ cosรฌ grande da orientarsi non a se stesso ma agli altri. รˆ il cuore di Gesรน che non pensa per sรฉ, ma arde dโ€™amore per i figli dei Dio.

E come non pensare alla Vergine che ha dato al mondo un Figlio, cioรจ lo ha consegnato al mondo perchรฉ attraverso la sua vita il mondo avesse la Vita.

- Pubblicitร  -

  • Oggi prova a vivere il servizio in modo disinteressato, senza attenderti nulla in cambio.

Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE