don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo di domenica 4 Settembre 2022

- Pubblicitร  -

CREDO IN UN SOLO DIO?

Dopo aver letto il vangelo di questa domenica viene da chiedersi: ยซMa io sono davvero โ€œcristianoโ€, cioรจ โ€œdiscepolo di Gesรนโ€ oppure lo sono solo di nome?ยป. Le parole del Signore sono davvero radicali: ยซSe uno viene a me e non mi ama piรน di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non puรฒ essere mio discepoloยป.ย 

Chi puรฒ dire di amare Cristo piรน dei propri figli o dei propri genitori o della propria vita? Comโ€™รจ possibile vivere pienamente queste parole?ย 

Per rispondere, ricordiamo anzitutto che ogni domenica nel โ€œCredoโ€ diciamo: ยซCredo in un solo Dioโ€ฆ Credo in un solo Signore Gesรน Cristoโ€ฆยป. Ci rendiamo conto del significato di queste parole?ย 

Quando diciamo di credere in un solo Dio e Signore diciamo di appartenere totalmente a Lui: figli, genitori, fratelli, amici, beni mobili e immobiliโ€ฆ la nostra stessa vita รจ un suo dono immeritato e non una proprietร ! Eppure, anche nelle persone apparentemente molto credenti cโ€™รจ il rischio di dare piรน importanza ai beni che al Benefattore e di confondere le opere con il suo Autore. Dio ci dona la vita, i familiari, gli amici e ogni altro bene e questo dovrebbe condurci a riconoscere con gratitudine la sua immensa bontร  e ad abbandonarci nelle sue mani paterne. Ma il peccato ci porta su una strada opposta: le persone e le cose che amiamo divengono altrettanti โ€œdรจiโ€ e โ€œidoliโ€ verso cui proiettiamo i nostri progetti e pretendiamo che Dio sia al nostro servizio per realizzarli. Su questa strada non cโ€™รจ posto per la gratitudine gioiosa ma solo per le recriminazioni e per una continua insoddisfazione.

Se percorriamo questa strada la nostra fede cristiana รจ destinata a fallire – per riprendere le immagini impiegate da Gesรน โ€“ come una torre incompiuta o una guerra persa. Decidersi per Gesรน non รจ aggiungere una โ€œproprietร โ€ a tante altre ma scegliere di essere noi โ€œsua proprietร โ€ e benedirlo nella gioia in ogni tempo, perchรฉ egli dona e toglie sempre e soltanto per il nostro bene (cfr. Gb 1,21).ย ย 

Fonte

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...

don Andrea Vena – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Carissimi amici,il cammino liturgico dellโ€™Avvento ci porta alla grotta...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Maria ha giร  detto sรฌ.Non chiede prove per credere.Eppure Dio,...