โCongedata la folla, salรฌ sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassรนโ.
Gesรน mescola il suo impegno fattivo con la gente assieme a una intensa vita di preghiera. Colpisce infatti nel Vangelo di oggi la chiara scelta di prendersi uno spazio riservato, da solo, dove pregare. E la sua preghiera non รจ frettolosa, non รจ doveristica, รจ invece una preghiera intensa e prolungata.
Guardando Lui ci verrebbe da dire che sarebbe bello per noi poter pregare cosรฌ, ma soprattutto avere voglia di pregare. Infatti ciรฒ che a volte a noi manca รจ la voglia della preghiera. Non dobbiamo perรฒ spaventarci se non ne abbiamo molta. Molto spesso รจ il nostro egoismo che resiste ad aprirsi a una relazione con Dio. La preghiera non รจ โuna vogliaโ, ma una decisione che prendiamo nonostante delle volte non ne abbiamo nessuna voglia.
ร il tempo che perdiamo nella relazione con Dio che ci guarisce un poโ alla volta da tutto quello che imprigiona la nostra vita. La preghiera รจ la decisione di accettare la fatica della preghiera, e solo cosรฌ scoprirne anche la sua vera efficacia. E forse proprio per questo il vangelo di oggi prosegue il suo racconto mettendoci davanti una scena di fatica e di paura: โLa barca intanto distava giร qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario. Verso la fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare. I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: ยซร un fantasmaยป e si misero a gridare dalla pauraโ.
Capita anche a noi di trovarci in momenti della vita in cui i nostri sforzi si scontrano con i venti contrari. Sono proprio questi momenti che spingono Gesรน a venirci incontro. Ma non รจ facile riconoscere Gesรน quando si รจ in difficoltร . Delle volte ci spaventa accorgerci che รจ Lui nascosto in quel buio.
Allora bisogna lasciarlo parlare: โMa subito Gesรน parlรฒ loro: ยซCoraggio, sono io, non abbiate pauraยป. Pietro gli disse: ยซSignore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acqueยป.
Ed egli disse: ยซVieni!ยปโ.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK | FONTE: Amen โ La Parola che salva
NUOVO COMMENTO 2022 DALLA PAGINA FACEBOOK
Due cose colpiscono del Vangelo di oggi. La prima รจ la preghiera di Gesรน: โCongedata la folla, salรฌ sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassรนโ. Dovrebbe colpirci il tempo che Gesรน riserva alla preghiera. ร un tempo decisivo, personale, prolungato, e tutti noi sappiamo che รจ proprio nascosto in questo tempo il suo piรน grande segreto. Lโeffetto piรน evidente sembra la prosecuzione della storia. Gesรน raggiunge i discepoli ma lo fa camminando sulle acque. Lโimmagine รจ forte e sta a significare che la preghiera impedisce a Gesรน di affondare negli eventi. […] Continua a leggere qui.
ALTRO COMMENTO (DEL 2018)



