Attraversare con fiducia la terra dei lupiย
Padre Ermes Ronchi commenta il brano del Vangelo di domenica 3 luglio 2022
Vanno i settantadue discepoli, a due a due, quotidianamente dipendenti dal cielo e da un amico; senza borsa, nรฉ sacca, nรฉ sandali, senza cose, senza mezzi, semplicemente uomini. ยซL’annunciatore deve essere infinitamente piccolo, solo cosรฌ l’annuncio sarร infinitamente grandeยป (G. Vannucci).
Non portano niente e dicono: torniamo semplici e naturali, quello che conta รจ davvero poco. I discepoli sono dei ricostruttori di umanitร , e il loro primo passo contiene l’arte dell’accompagnamento, mai senza l’altro. Due non รจ la somma di uno piรน uno, รจ l’inizio della comunione. Allora puoi anche attraversare la terra dei lupi, passarvi in mezzo, con coraggio e fiducia: vi mando come agnelli in mezzo ai lupi.
Che forse sono piรน numerosi ma non piรน forti, che possono azzannare e fare male, ma che non possono vincere. Vi mando come agnelli, senza zanne o artigli, ma non allo sbaraglio e al martirio, bensรฌ a immaginare il mondo in altra luce, ad aprire il passaggio verso una casa comune piรน calda di libertร e di affetti.
I campi della vita sono anche violenti, Gesรน lo sconterร fino al sangue, eppure consegna ai suoi una visione del mondo bella come una sorpresa, una piccola meraviglia di positivitร e di luminositร : la messe รจ molta, ma gli operai sono pochi. […]
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AUTORE: p. Ermes Ronchi FONTE: Avvenire e PAGINA FACEBOOK



