E’ giunta l’ora…
E giunta finalmente lโora cosรฌ tanto attesa! Ci piace quindi fare emergere queste ultime raccomandazioni di Gesรน giร pronto sullโaltare del sacrificio per offrirsi. โยซDonna, ecco tuo figlio!ยป. Poi disse al discepolo: ยซEcco tua madre!ยป. E da quellโora il discepolo lโaccolse con sรฉโ. Davvero non cโรจ molto da aggiungere alla scena raccontata nella passione secondo Giovanni.
Che scena, a cui assiste lo stesso Giovanni. Questi affidamenti confermano il legame profondo tra Gesรน e Giovanni, al punto di affidarlo a Maria Sua Madre. Infatti disse un carissimo professore: โDalle mani di Giovanni in poi, di mano in mano, questa Madre ha attraversato tutta la storia e tutta la Chiesa. Ovunque cโรจ un discepolo, lรฌ cโรจ anche la Madre, perchรฉ รจ volontร di Cristo che Sua Madre ci faccia da madre. E una madre sa esserlo soprattutto nellโora della prova e nellโora del buio.
Si comprende allora come mai nella preghiera dellโAve Maria noi, fin da bambini ripetiamo: prega per noi peccatori, adesso e nellโora della nostra morte. ร il nostro modo di ricordarci che tutto quello che viviamo qui รจ contenuto, per volontร di Gesรน stesso, nellโabbraccio della Madre. La Chiesa stessa, quando pensa a chi dovrebbe assomigliare, non puรฒ fare a meno di pensare a questa donnaโ. E questa Chiesa siamo noi, ogni singolo battezzato, impariamo quindi da Maria, la prima discepola del figlio. Da โsotto la Croceโ nasce la Sua maternitร ed รจ estesa su ciascuno di noi. In questo giorno piรน buio dellโanno, offriamo la nostra vita come Maria ai piedi della croce.
Oggi non si celebra l’eucaristia. La Chiesa medita sul contenuto stesso del ‘Memoriale’: la morte redentrice di Cristo, fonte di salvezza per ogni uomo.
Oggi, come il mercoledรฌ delle ceneri, vige l’obbligo del digiuno e dell’astinenza.



