Monaci Benedettini Silvestrini – Commento al Vengelo del 26 Febbraio 2022

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Il fascino dell’innocenza

Soltanto attraverso il dono della autorivelazione di Dio, ci รจ stato concesso di comprendere al meglio la sua inscrutabile grandezza e il significato piรน profondo della nostra somiglianza a Lui. Il Siracide ci ricorda la primitiva bellezza e il travaglio del male che si รจ insinuato nella nostra esistenza dopo il peccato. Abbiamo perso l’innocenza e la primordiale innocenza.

Bellezza e innocenza che Gesรน invece scorge piรน nitida nei bambini che accorrono a Lui. Egli deve rimproverare lo zelo inopportuno degli Apostoli che cercano di allontanarli nel timore che la loro vivacitร  potesse essere di disturbo al Maestro. Gesรน, al vedere questo, s’indignรฒ e disse loro: ยซLasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perchรฉ a chi รจ come loro appartiene il regno di Dio.

In veritร  vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerร  in essoยป. E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva. Viene spontaneo ai nostri giorni, invocare con tutta la nostra fede, che Gesรน ripeta il suo gesto benedicente su tutti i bambini del mondo. Che siano cancellate per sempre le violenze fisiche e spirituali, che vengono perpetrate nei loro confronti.

Guai al mondo per gli scandali! รˆ inevitabile che avvengano scandali, ma guai all’uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!ยป