L’insistenza, anche contro ogni speranza.
Oggi ricorre la memoria della sorella di San Benedetto, Santa Scolastica. Nei monasteri benedettini รจ festa con le letture proprie. Noi, per la vostra comoditร , vi proponiamo invece le letture del giorno. Cosรฌ leggiamo che Gesรน, โentrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non potรฉ restare nascostoโ. Quando Gesรน entra nella nostra vita รจ impossibile che rimanga nascosto, perchรฉ quando entra, ciรฒ che cambia, anche esternamente, รจ la qualitร della vita stessa.
Se infatti non si vede che siamo cristiani dalla qualitร della nostra vita ma solo dal nostro parlare allora il nostro cristianesimo รจ solo una questione di discorsi. E si deve dare ragione al filosofo Nietzsche che criticava i cristiani che sono solo moralisti. Ma il Vangelo di oggi, pur iniziando con questo dettaglio, vuole che fissiamo il nostro sguardo sulla storia di questa donna anonima, senza nome.
ร una madre greca, di origine siro-fenicia, quindi straniera, che nella disperazione per la condizione della figlia, va da Gesรน a implorare lโaiuto. La replica di Gesรน perรฒ รจ incompressibile: โEd egli le disse: ยซLascia prima che si sfamino i figli; non รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnoliniยปโ. Spesso nella vita della fede ci si aspetta di ricevere solo le carezze. E di Gesรน ci immaginiamo forse solo la sua tenerezza, la sua bontร .
Ma alla luce del vangelo di oggi si intuisce che nel credere ci si puรฒ anche scontrare con paradossi, come la sensazione di non essere ascoltati, di sentirsi esclusi, lasciati da parte, abbandonati, ignoratiโฆ e se non si รจ forti interiormente si cade facilmente nello scoraggiamento. Tuttavia mai dobbiamo dimenticare che avere fede significa anche saper starci proprio quando credere sembra la cosa piรน difficile, quando tutto sembra assurdo, senza via dโuscita. La donna del vangelo di oggi ci dร una grandissima lezione: โMa essa replicรฒ: ยซSรฌ, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figliยป.
Allora le disse: ยซPer questa tua parola va’, il demonio รจ uscito da tua figliaยป. Tornata a casa, trovรฒ la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andatoโ. Ecco che cosa significa credere: fidarsi di Dio, anche nelle assurditร della vita. Impariamo pertanto lโinsistenza nei paradossi della quotidianitร .



