don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 10 Febbraio 2022

1563

AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK


Vale davvero la pena sostare per un istante sul dettaglio con cui inizia la narrazione del Vangelo di oggi: โ€œPoi Gesรน partรฌ di lร  e se ne andรฒ verso la regione di Tiro. Entrรฒ in una casa e non voleva farlo sapere a nessuno; ma non potรฉ restare nascosto(โ€ฆ)โ€.

Ci fa molto bene leggere il Vangelo e recuperare nel suo racconto tutto ciรฒ che รจ lโ€™umanitร  di Cristo. Non perchรฉ ne vogliamo occultare la divinitร , ma perchรฉ lโ€™evento cristiano sussiste esattamente in questo paradosso: tutto ciรฒ che di divino cโ€™รจ in Cristo lo troviamo nellโ€™umanitร  di Gesรน. E lโ€™umanitร  รจ fatta anche di desiderio di starsene un poโ€™ da soli.

Gesรน รจ veramente uomo, e ci si accorge di questo dallโ€™umanissimo desiderio che a volte ha di recuperare le forze, di starsene con i suoi migliori amici, di cercarsi spazi e tempi di preghiera. รˆ sbagliata lโ€™idea del supereroe. Gesรน non รจ un โ€œsuper uomoโ€, รจ โ€œveramente uomoโ€, e proprio per questo รจ โ€œveramente Dioโ€.

Ma la protagonista principale di questo Vangelo in realtร  รจ una donna che mette subito in discussione il desiderio di Gesรน di starsene nascosto: โ€œma non potรฉ restare nascosto, anzi subito, una donna la cui bambina aveva uno spirito immondo, avendo udito parlare di lui, venne e gli si gettรฒ ai piediโ€.

La precisazione sulle sue origini giustifica in un certo senso la durezza con cui Gesรน si rapporta a lei. Non correva buon sangue tra queste due etnie, e Gesรน partendo proprio da questa difficoltร  ci costruisce un miracolo. Per potersi relazionare cโ€™รจ bisogno che ognuno rinunci a una chiusura.

Questa donna parla per prima, e si umilia nel domandare. Gesรน, dopo aver rincarato la dose sulla non opportunitร  di questa richiesta, in realtร  spinge questa donna a fare una professione di fede sui generis. Non vuole non ascoltarla, sta solo purificando le intenzioni. Lโ€™ostinazione di questa donna รจ lโ€™immagine piรน bella di uno che crede.

Credere รจ non fidarsi della sensazione di sentirsi dei cani davanti a Lui, ma saper restare e domandare con fiducia nonostante le sensazioni contrarie.

Un altro commento dopo il video.


Nuovo commento da Facebook

Due cose colpiscono del Vangelo di oggi: il primo รจ il desiderio di Gesรน di prendersi una pausa, di trovare un poโ€™ di tempo senza le folle che lo seguivano ovunque: โ€œPartito di lร , andรฒ nella regione di Tiro e di Sidone. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non potรจ restare nascostoโ€.

Lโ€™umiltร  รจ sapere che tutti abbiamo bisogno di prenderci un respiro, persino Gesรน Cristo. E tirare eccessivamente la corda non รจ segno di dedizione ma di superbia. La seconda cosa che mi colpisce รจ lโ€™immensa fede di questa donna straniera che prega Gesรน con ostinazione, mostrando che si puรฒ ottenere tutto quando si รจ umili: โ€œOra, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia.

Ed egli le disse: ยซLascia prima che si sfamino i figli; non รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnoliniยป. Ma essa replicรฒ: ยซSรฌ, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figliยปโ€. Chi di noi avrebbe accettato una simile umiliazione? A nessuno piace rinunciare al proprio orgoglio. Ma farsi umile significa capire che cโ€™รจ qualcosa che conta di piรน persino del proprio orgoglio ed รจ ciรฒ che ci sta a cuore.

Anche Gesรน davanti ai suoi accusatori, e a Pilato stesso si mostra disarmato, consegnato, completamente umile. San Paolo dirร  che a partire proprio da questa obbedienza che lo ha condotto fino alla Croce, Dio lo ha esaudito resuscitandolo. Lโ€™umiltร  puรฒ tutto.