Questa Domenica il Vangelo ci presenta l’immagine della Fede vissuta, Simone insieme ai suoi amici pescatori, avevano faticato tutta la notte e non avevano trovato nulla, decidono di fermarsi e di arrendersi, Gesù gli chiede di riprovare, li rimette in moto proprio dal punto in cui si erano fermati, entra in punta di piedi nella vita di Simone, gli chiede per favore di spostare la barca al largo e di riprovare, Simone ripose: “Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti”.
Si fida, ci prova, mi chiedo, ma cosa ha spinto Simone a fidarsi di Gesù? forse il modo in cui l’ha guardato, il modo in cui l’ha chiesto, la tenerezza e la bontà con la quale si è sentito chiamato, la stessa che ancora oggi continua inarrestabile a convertire il cuore degli uomini e delle donne che decidono di abbandonare tutto per il Signore.
Dopo aver vissuto l’incontro e aver sperimentato la bellezza della chiamata, saremo pescatori di uomini, mano e braccio di Dio a sostegno e aiuto dei nostri fratelli bisognosi, tutti chiamati a pescare l’umanità dall’oceano del male in cui è immersa.
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)
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